Oratorio “Don Bosco” in festa per il murale dedicato a padre Brancato
Svelata l’opera realizzata dal maestro Placido Lavenia nella parrocchia Annunziata
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Un momento di aggregazione festosa, quello vissuto dai bambini dell’oratorio “Don Bosco” della parrocchia Annunziata di Biancavilla. L’occasione è stata data dallo svelamento del murale dedicato a padre Placido Brancato, il sacerdote che per quasi mezzo secolo fu alla guida della parrocchia. Lo stesso che dedicò la sua vita a favore dei giovani. Tante le generazioni passate proprio dall’oratorio da lui voluto.
L’opera murale – che raffigura il sacerdote con a fianco Don Bosco ed il profilo della chiesa Annunziata – è stata realizzata dal maestro Placido Lavenia.
►ANNUNZIATA. Il murale per padre Brancato nel “suo” oratorio
Allo svelamento del murale, tra i presenti, oltre all’artista, il parroco Giosuè Messina e l’assessore alle Politiche giovanili, Enza Cantarella.
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Chiesa
Rivive il presepe nel cuore del quartiere San Giuseppe tra le suggestive viuzze
L’evento ha coinvolto tutte le componenti della parrocchia Annunziata, guidata da padre Giosuè Messina
L’arco di San Giuseppe, l’omonima chiesa, le caratteristiche viuzze. Uno degli angoli più suggestivi del centro storico di Biancavilla diventa la location perfetta per il presepe vivente. Merito di catechisti, educatori, confratelli e fedeli della parrocchia Annunziata di padre Giosuè Messina. L’iniziativa nasce per coinvolgere i bambini e i ragazzi dell’oratorio alla tradizionale novena di Natale.
Sono state allestite la stalla della della natività e il palazzo di Erode, che riprendono il racconto evangelico. Vi è stata l’opportunità di scoprire gli antichi mestieri del falegname, del fabbro, delle ricamatrici, del vasaio, della lavandaia, delle impastatrici, delle venditrici di stoffe e della verdura.
Un’iniziativa religiosa, dunque, che si propone anche con il suo valore culturale e di aggregazione sociale. Per questo, non è mancato il patrocinio da parte del Comune di Biancavilla.
«Il presepe – sottolineano gli organizzatori – ha lo scopo di rappresentare in maniera plastica le pagine evangeliche oltre che a rendere il figurante e il visitatore protagonisti dell’evento più importante della storia».
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