Connettiti con

Associazionismo

Le mamme del 2° Circolo didattico a favore della parrocchia Sacro Cuore

Pubblicato

il

chiesa-sacro-cuore

La chiesa del “Sacro Cuore”

Una raccolta di generi di prima necessità da destinare alle oltre 50 famiglie bisognose seguite dalla parrocchia retta da padre Francesco Rubino. Merito dei plessi scolastici di via dei Mandorli, “Grassura” e “Cielo stellato”.

 

di Vittorio Fiorenza

L’idea è nata spontanea da alcune mamme di alunni del Secondo circolo didattico di Biancavilla: raccogliere generi di prima necessità e distribuirli a famiglie che ne abbiano bisogno. Per individuarle, si è pensato di coinvolgere la parrocchia del “Sacro Cuore”.

Una iniziativa di solidarietà che è nata e si è sviluppata al di fuori dei soliti canali. E la risposta di generosità non si è fatta attendere, andando ben oltre ogni previsione con una entusiasta partecipazione dei plessi di via dei Mandorli, della “Grassura” e anche del “Cielo stellato”.

In appena una settimana, tante famiglie hanno portato prodotti alimentari, articoli per l’infanzia ed altri generi di quotidiana necessità.

Portati nei locali della parrocchia, retta da padre Francesco Rubino, tutti i prodotti saranno distribuiti ad oltre cinquanta famiglie, le stesse che mensilmente sono seguite dalla Caritas. Parte di quanto raccolto è stato lasciato ad alcuni alunni del Secondo Circolo.

Le promotrici mostrano piena soddisfazione: «Non ci sono soltanto le famiglie numerose come accadeva un tempo, adesso bussano in parrocchia giovani coppie, anche con un solo figlio, che hanno difficoltà a comprare latte ed omogeneizzati. Ecco perché si è voluto dare un segnale di solidarietà che si aggiunge alla consueta raccolta. Il nostro auspicio è che iniziative di questo tipo siano sempre più numerose perché a Biancavilla sono sempre più numerose le famiglie ad avere bisogno».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Associazionismo

Lions Club e Accademia Universitaria discutono di “violenza di genere”

A Villa delle Favare l’intervento della penalista Floriana D’Amico e la testimonianza di Vera Squatrito

Pubblicato

il

Il Lions Club Adrano Bronte Biancavilla ha affrontato, a Villa delle Favare, il tema della violenza, in collaborazione con l’Accademia Universitaria Biancavillese. È intervenuta Floriana D’Amico, penalista del Foro di Catania, che ha approfondito il nuovo ordinamento di legge sul “codice rosso”. L’avvocata ha esortato e sottolineato il dovere della denuncia in casi di episodi di violenza e maltrattamenti.

L’incontro ha ospitato anche la testimonianza di Vera Squatrito, mamma di Giordana Di Stefano, uccisa dal suo compagno nel 2015, a soli 20 anni. Un intervento, il suo, che ha suscitato grande commozione.

Interventi introdotti da Graziella Portale, presidente del Lions, e Rosa Lanza, presidente dell’Accademia, e moderati da Margherita Costa, referente del club per il tema “Stop agli abusi, stop al silenzio”.  

Durante l’incontro, il referente Lions delle attività di servizio dell’area catanese, Salvuccio Furnari, ha fatto distribuire degli opuscoli progettati dal Distretto Lions Sicilia per la prevenzione della violenza di genere e per un’azione di informazione e formazione verso la cultura del rispetto. L’appuntamento a Villa delle Favara si è concluso con la lettura di una poesia di Alda Merini, forte e toccante: “Il mio trafugamento di madre”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti