Connettiti con

Cronaca

Pioggia di cenere ed aria irrespirabile per un vasto incendio in zona Rocca

Pubblicato

il

Un vasto incendio ha mandato in fumo la vegetazione dei terreni di zona Rocca, a sud di Biancavilla. Per diverse ore colonne di fumo e una pioggia di cenere hanno reso l’aria irrespirabile. L’odore di bruciato si è avvertito anche a grandi distanze.

Il forte caldo e i venti hanno alimentato le fiamme che si sono estese nelle pareti che si vedono dal Belvedere e da via Filippo Turati, creando timori per le abitazioni.

Spaventati anche i passanti e i commercianti presenti proprio nella zona, per il consueto mercato del mercoledì. I venditori sono stati costretti ad allontanarsi e a smontare le proprie bancarelle in tutta fretta.

L’intervento dei vigili del fuoco, assieme anche ad alcuni residenti che hanno dato una mano come hanno potuto, è riuscito ad allontanare il fuoco dalle abitazioni ma non a spegnere l’incendio, che si è esteso fino a parti difficili da raggiungere sia con i mezzi che a piedi.

Il fuoco è stato domato dopo diverse ore e, come si nota dal nostro video, ampie porzioni del terreno sono rimaste bruciate. Oltre alla vegetazione, lambiti anche alberi di ulivo. Ad andare in fumo pure gli immancabili cumuli di rifiuti e copertoni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Ubriaco alla guida della sua auto, denunciato giovane di Biancavilla

È successo al centro di Catania: sottoposto all’alcoltest, il 23enne era anche barcollante

Pubblicato

il

Un 23enne di Biancavilla è stato sottoposto a controllo e all’alcoltest, nelle vie del centro di Catania, da parte dei carabinieri del Nucleo Radiomobile. Il giovane, in piena notte, sfrecciava alla guida di un’auto di grossa cilindrata

Quando i militari gli hanno chiesto di scendere dal veicolo, il conducente barcollava. Non riusciva nemmeno ad esprimersi correttamente perché aveva la bocca “impastata”, come solitamente accade a chi abusa di alcolici.

L’etilometro ha confermato ciò che i Carabinieri avevano già compreso: il ragazzo aveva un tasso alcolemico pari a 0,99 grammi per litro, ovvero superiore alla soglia di 0,8 g/l prevista dal Codice della Strada.

Per questo motivo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e la sua auto è stata affidata all’amico che viaggiava con lui, che non aveva bevuto alcolici.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti