Cronaca
Sequestrati 114 kg di fuochi pirotecnici: trovati a Biancavilla dopo perquisizione
Due persone sono state denunciate dai carabinieri per detenzione illegale di materiale esplodente
Due biancavillesi, di 34 e 53 anni, denunciati per detenzione illegale di materiale esplodente. L’operazione è dei carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Paternò, assieme alla stazione di Biancavilla e lo Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia”.
Con l’approssimarsi della vigilia del Capodanno, su impulso del Comando Provinciale di Catania, sono stati intensificati i servizi mirati alla vigilanza sulla produzione, commercio e detenzione di artifizi pirotecnici. A Biancavilla, effettuate alcune perquisizioni che hanno consentito di rinvenire un consistente quantitativo di fuochi pirotecnici.
All’esito della perquisizione presso l’abitazione del 34enne, infatti, sono stati trovati materiali esplodenti senza le prescritte cautele per un peso complessivo di 63 chilogrammi.
Analogamente, presso l’abitazione del 53enne, sono stati rinvenuti una prezzatrice-etichettatrice ed ulteriori 51 chilogrammi di fuochi pirotecnici destinati alla vendita.
Il materiale esplodente è stato sottoposto a sequestro. Materiale pericoloso che era custodito in abitazioni in pieno centro abitato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Cronaca
Da una cicca di sigaretta all’incendio, soccorse due ragazze a Biancavilla
Intervento dei vigili del fuoco in un’abitazione di via Greco Sicula, nel quartiere “Cristo Re”
Una sigaretta che si pensava spenta nel posacenere finisce nella spazzatura, posta in sacchetti sul balcone, al primo piano di un’abitazione. Qualche minuto e si sprigionano fiamme e fumo. È accaduto in via Greco Sicula, a Biancavilla, nel quartiere della parrocchia Cristo Re.
Sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Adrano, che hanno messo in sicurezza i luoghi. Sul posto anche agenti della polizia locale.
Un’ambulanza del 118 con medico a bordo è stata chiamata per dare soccorso a due sorelle di 11 e 14 anni, le uniche che erano in casa. Avevano respirato i fumi e per precauzione si è preferito sottoporle all’esame medico. Per loro, comunque, nulla di grave. Non è stato necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata”.
Quanto alla casa, al di là dei luoghi anneriti dal fumo, per fortuna resta agibile e quindi abitabile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca2 mesi fa
Rissa tra biancavillesi e adraniti: denunciati in 8 (di cui 5 minorenni)
-
Cultura3 mesi fa
Sanremo 2024, i calanchi nel video di Irama (dopo una sosta a Biancavilla)
-
In città3 mesi fa
Riconoscimento al dott. Calaciura per il suo impegno nella sanità
-
Cronaca2 mesi fa
Irruzione in casa dello spacciatore: i carabinieri trovano soldi e droga