In città
“Torneo San Placido”, un successo del Tennis Club Biancavilla con 87 iscritti
Il presidente Giuseppe Catalfo: «Una crescita costante con tanti giovani che si avvicinano a questo sport»
Una realtà sana e in costante crescita. Il tennis a Biancavilla è uno sport che piace. Attorno alla disciplina si è creata una vera e propria comunità di appassionati ed alcuni che spiccano per capacità atletica.
Prova ne è la tredicesima edizione del torneo di tennis “San Placido”, in corso presso i campi comunali di Biancavilla.
Torneo che, a conferma della costante crescita di questa disciplina sportiva nella nostra città, ha fatto registrare anche quest’anno un gran numero di inscritti. Nello specifico sono 67 nel tabellone maschile e 20 in quello femminile.
Numeri e partecipazione che sono motivo di grande soddisfazione da parte di tutto il Tennis club Biancavilla, che ha organizzato l’evento sportivo.
«Già, anche quest’anno un bel successo con 87 iscritti –sottolinea il presidente Giuseppe Catalfo– e una costante crescita del tennis a Biancavilla con tanti giovani che si avvicinano a questo sport».
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In città
Fu lui a progettarla, ora la rotatoria è intitolata all’ing. Pietro Antonio Furnari
Cerimonia per ricordare il professionista biancavillese scomparso prematuramente a 49 anni
La sua morte improvvisa, all’età di 49 anni, aveva suscitato profonda commozione a Biancavilla, nel gennaio del 2023. L’ingegnere Pietro Antonio Furnari erano un professionista noto ed apprezzato.
Adesso, l’amministrazione comunale ha intitolato in sua memoria la rotatoria di viale Cristoforo Colombo, che era stata progettata proprio dallo stesso Furnari.
Alla cerimonia, oltre al sindaco Antonio Bonanno, hanno preso parte i familiare del professionista: la moglie, i filgi, le due sorelle. Presente anche il deputato europeo Marco Falcone e l’ex sindaco Mario Cantarella.
«Ho sempre ammirato – ha detto il primo cittadino – la dedizione e il garbo dell’ing. Furnari assieme all’amore per la propria città. Lo spazio a lui intitolato ha il valore di un ringraziamento di tutta Biancavilla a un figlio eccellente, la cui parabola umana e professionale è stata troppo breve».
Nella targa in suo ricordo, la scritta: “Ingegnere, persona perbene, esempio di altruismo, onestà e lealtà”.
L’ing. Furnari si era occupato da diverse opere pubbliche per conto di vari enti, non solo in provincia di Catania, ma anche in altre aree località della Sicilia. Tra i progetti seguiti, quelli riguardanti interventi di riqualificazione dei plessi scolastici “Antonio Bruno”, “San Giovanni Bosco” e “Luigi Sturzo” a Biancavilla. Sempre nella sua città d’origine, ha seguiti i progetti di consolidamenti delle chiese “Sacro Cuore” e “Santa Maria dell’Idria” dopo i danni subìti dal terremoto dell’ottobre 2018.
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