Cronaca
Una mamma disperata: «Aiutatemi» Pedinato e arrestato il pusher
I carabinieri della stazione di Biancavilla e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di “Sicilia”, hanno arrestato il 49enne biancavillese Antonino Gullotta, ritenuto responsabile di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti.
È stata la madre di un giovane biancavillese a chiedere aiuto direttamente al comandante Roberto Rapisarda perché disperata sia per lo stato di salute che economico del figlio. La donna ha spiegato come il giovane, ormai da tempo finito nella spirale della tossicodipendenza, stesse rovinando la propria esistenza, mettendo a repentaglio l’integrità fisica nonché il frutto del proprio lavoro di impiegato.
I militari, acquisita la notizia e presa a cuore la richiesta di aiuto, con senso di umanità e comprensione per le parole di una mamma, hanno pedinato per alcuni giorni il giovane assuntore, individuando il suo fornitore, il quale, al ritorno da Adrano, dove probabilmente aveva acquistato la droga da piazzare, ha ricevuto in casa la “visita” dei carabinieri.
Dopo perquisizione, rinvenuti e sequestrati: un involucro in cellophane contenente 50 grammi di “eroina”; 130 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita, una bilancia elettronica di precisione, nonché diverso materiale utile al confezionamento dello stupefacente da porre in vendita.
L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza.
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Cronaca
Chiuso il cerchio su una coppia di ladri di alcolici in cinque supermercati
Furti e rapine tra ottobre e novembre 2024: meticolose indagini dei carabinieri di Biancavilla
Cinque episodi di furti e rapine ai danni di supermercati di Biancavilla, Paternò e Misterbianco. Bottiglie di alcolici prelevati dagli scaffali, asportandone il dispositivo antitaccheggio, e portate via senza pagare. I responsabili sarebbero due adraniti, Vincenzo Bauso (classe 1977) e Alfio Branchina (classe 1992). Nei loro confronti, i carabinieri della stazione di Biancavilla ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Catania. A darne notizia, in un comunicato, è il procuratore Francesco Curcio.
I fatti a loro contestati risalgono tra ottobre e novembre 2024. Le denunce dei titolari degli esercizi commerciali hanno permesso ai militari di acquisire i filmati degli impianti di videosorveglianza per poi procedere al raffronto con alcune fotografie di possibili sospetti. Tra loro, anche i due indagati, già conosciuti per precedenti vicende giudiziarie.
Bauso e Branchina sono stati ripresi mentre sottraevano bottiglie di liquore, nascondendole sotto gli indumenti. In un’occasione, scoperti dalla vigilanza, avrebbero usato frasi intimidatorie per convincerli a farli allontanare. In un altro episodio, avrebbero schiaffeggiato l’addetto al box office del supermercato, provocandogli lesioni per 10 giorni di prognosi.
Le meticolose indagini dei militari della stazione di Biancavilla hanno raccolto tutti gli elementi, consentendo al pubblico ministero di chiudere il caso ed ottenere dal Gip il provvedimento di custodia cautelare. Ordine eseguito dai militari, trasferendo i due indagati nel carcere catanese di piazza Lanza.
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Alfio
2 Novembre 2018 at 1:54
Ah ok allora tutto apposto, problena risolto!