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Nino D’Asero contro l’Imu agricola: «Distrugge la nostra economia»

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«Distruggere l’agricoltura, forse non è esattamente quello che l’Italia e la Sicilia sperano per uscire dalla crisi economica». Si dice indignato il parlamentare regionale biancavillese, Nino D’Asero, che si scaglia contro la legge nazionale che introduce l’Imu sui fabbricati rurali, destinati a supportare il lavoro in agricoltura, fino ad ora esenti.

«Di fatto – riprende il capogruppo del Nuoco Centrodestra all’Ars – l’introduzione di questo nuovo balzello quintuplicherebbe la tassazione, già gravosa, che preme sui coltivatori».

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Nino D’Asero

Secondo la norma, al momento ne sarebbero esenti soltanto i terreni ricadenti nell’areale di Comuni posti al di sopra dei seicento metri sul livello del mare. I terreni agricoli di Biancavilla, quindi, non sfuggono all’imposta.

Per questo, Nino D’Asero e i deputati del gruppo Ncd all’Ars hanno depositato un atto di indirizzo, col quale si impegna il governo regionale a intervenire urgentemente presso lo Stato affinché si riveda l’intera legge e, nello stesso tempo, si valuti l’impatto «di una tassa iniqua – come la definisce l’estensore – su un comparto essenziale per la vita economica di una intera nazione; appoggiando de facto la sospensiva già decretata dal Tar del Lazio, in attesa di una sentenza che tenga conto delle necessità della categoria e del futuro del territorio».

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Cronaca

Sicurezza, il sindaco Antonio Bonanno chiede un incontro con il Prefetto

Interviene pure il candidato primo cittadino del Pd, Andrea Ingiulla: «La politica sia unita»

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© Foto Biancavilla Oggi

«Esprimo apprezzamento per le 22 misure di prevenzione personale disposte dalla Questura di Catania e notificate dai Carabinieri ad altrettanti soggetti resisi responsabili, in due distinte vicende, di mega risse nel centro cittadino e nell’ospedale. È un bene che, tra Daspo e avvisi orali, le autorità facciano sentire la propria presenza. Devo dire che attendevo con fiducia un provvedimento del genere. Nel frattempo, dispiace purtroppo registrare che a Biancavilla per la seconda volta un esercizio commerciale è stato preso di mira con il metodo della ‘spaccata’. Oltre a esprimere solidarietà e vicinanza al titolare del negozio, comunico sin d’ora di essermi già attivato per chiedere alla Prefettura un incontro urgente per affrontare il tema della sicurezza nel nostro territorio. La tutela dei cittadini è al primo posto delle mie priorità».

Sono le parole del sindaco Antonio Bonanno in riferimento ai provvedimenti emessi dalla Questura di Catania su due risse che si erano verificate lo scorso anno a Biancavilla. Altro riferimento di cronaca riguarda il furto con “spaccata” subita da un esercizio commerciale di viale dei Fiori.

Andrea Ingiulla: «La politica sia unita»

«Chiediamo al Prefetto di Catania la convocazione di un tavolo del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica a tutela della sicurezza delle nostre città e a supporto dei nostri commercianti che non possono vivere in una condizione di continua preoccupazione per le loro attività».

Lo dichiara il candidato sindaco del Partito Democratico, Andrea Ingiulla, intervenendo anche lui sull’ultimo episodio di furto di viale dei Fiori.

«La politica – specifica Ingiulla – deve muoversi in un’unica direzione, senza inutili contrapposizioni, non possiamo permetterci di mettere la testa sotto la sabbia e fare finta che non ci sia un oggettivo problema legato alla sicurezza della nostra comunità,  dal centro alla periferia».

«La politica – prosegue ancora il candidato alle prossime Amministrative – ha il sacrosanto dovere di assumere un’iniziativa forte e coraggiosa per affrontare il problema. Bisogna agire con fermezza perché la già provata condizione economica di aziende, piccole imprese e famiglie della nostra città non può essere messa a repentaglio da atteggiamenti di balordi e criminali che colpiscono le attività commerciali».

«Confidiamo nell’incessante quanto prezioso lavoro dei Carabinieri e delle Forze dell’Ordine – dice ancora Ingiulla – e chiediamo al Governo nazionale e al Governo regionale che possano essere intraprese azioni immediate per intensificare il personale, i mezzi e strutture adeguate a tutela delle nostre città. Per quanto mi riguarda, la nostra parte politica è sempre disponibile per un confronto con chi rappresenta le istituzioni».

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