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Fuori città

A Catania “Via Vincenzo Uccellatore”, il biancavillese amico di Luigi Sturzo

Fu presidente emerito del Consiglio di Stato e capo di gabinetto in diversi ministeri

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Una via di Catania intitolata ad un illustre biancavillese. La Commissione per la toponomastica cittadina del Comune di Catania, presieduta da Alessandro Porto, assessore ai Servizi anagrafici, ha approvato all’unanimità numerosi toponimi per slarghi, vie e piazze cittadine di Catania. Tra queste, una dedicata a Vincenzo Uccellatore.

Già presidente emerito del Consiglio di Stato, originario di Biancavilla, ad Uccellatore è stata intitolata una parte di via Luigi Sturzo. È un tratto che si suddivide in due segmenti nettamente staccati tra loro. Una scelta non casuale, visto che Uccellatore vantò stretti legami con il fondatore del Partito Popolare Italiano.

Il sollecito per la scelta del giurista biancavillese (più volte capo di gabinetto in ministeri dei governi De Gasperi, Segni e Rumor) è del novembre 2019. Una esplicita richiesta firmata dal farmacista, anche lui di Biancavilla, Salvatore Cantarella.

Nel 2017, in coincidenza del trentesimo anniversario della sua morte, Biancavilla gli ha dedicato lo spazio compreso tra piazza Sgriccio e piazza San Giovanni Bosco. Catania gli ha intitolato ora un tratto di via cittadina.

Uccellatore, una lunga carriera a Roma

Lungo ed articolato il profilo biografico di Vincenzo Uccellatore. Nato nel 1909 e scomparso a Roma nel 1987, Uccellatore, nel solco della tradizione familiare, intraprese la carriera giuridica fino a raggiungere ruoli di notevole rilievo.

Amico, collaboratore ed esecutore testamentario di don Luigi Sturzo, negli anni ’30 passò dalla magistratura ordinaria a quella amministrativa. Nel 1944 divenne consigliere di Stato e nel 1956 presidente di sezione. La sua ascesa culminò nel settembre 1976, quando diventò presidente del Consiglio di Stato.

Accanto agli incarichi nelle commissioni di studio ricoprì anche importanti ruoli di capo di gabinetto nei ministeri dei Trasporti, delle Poste e telecomunicazioni, della Marina mercantile, della Sanità, dell’Organizzazione amministrativa, della Riforma burocratica, della Riforma della pubblica amministrazione, dell’Aviazione civile in vari governi a guida De Gasperi, Segni e Rumor.

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Fuori città

Asd Etna Taekwondo, Placido Recupero campione regionale di combattimento

La palestra biancavillese del maestro Antonio Amato brilla con 11 atleti alla competizione siciliana

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Gli allievi biancavillesi dell’Asd Etna Taekwondo ancora una volta hanno raggiunto traguardi importanti. Per loro una collezione di medaglie al campionato regionale – specialità combattimento – che si è tenuto a Barcellona Pozzo di Gotto.

La palestra biancavillese del maestro Antonio Amato ha partecipato alla competizione con 11 atleti, riuscendo a piazzarsi al secondo posto come società nella classifica generale.

Tra gli atleti, confrontatisi con competitor provenienti da tutta la Sicilia, si è distinto in particolare Placido Recupero, riuscito a vincere 4 combattimenti e conquistando così il titolo di campione regionale di combattimento.

I risultati ottenuti dall’associazione Etna Taekwondo:

1° Classificato: Placido Recupero, categoria cinture rosse.

2° Classificati: Stefano Indorato, Gino Motta, Paolo Lanza, Stefano Santangelo.

3° Classificati: Matteo Floresta, Matteo Magra, Agatino Mazzaglia.

8° Classificati: Emidio Caliò, Marco Lanza, Christian Scalia.

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