Biancavilla siamo noi
Sos dal cortile “G. da Verrazzano” tra cumuli di rifiuti e ruderi pericolosi


Uno scenario di degrado (ma anche una situazione di potenziale pericolo), all’interno del cortile Giovanni da Verrazzano, traversa della più nota via Etnea, a Biancavilla.
Cumuli di rifiuti di ogni genere (non soltanto spazzatura, pure scarti di lavori edili o materiale plastico non differenziato) fanno pessima vista, periodicamente, in questo angolo del paese.
Effetto dell’inciviltà di qualcuno, irrispettoso delle regole. Il risultato è che gli operatori ecologici dell’impresa incaricata della raccolta dei rifiuti, pur passando regolarmente, non possono caricare sui propri mezzi tutto il materiale accumulato proprio perché non risulta differenziato.
Ma non è soltanto questo il problema che vivono le famiglie (una decina) che hanno le proprie abitazioni in questo cortile.
Esiste un immobile fatiscente, anzi un vero e proprio rudere, che rappresenta un potenziale pericolo perché diventato a tutti gli effetti una “pattumiera” ed attrattiva di gioco per i bambini.
Ecco perché c’è ci auspica tra gli abitanti della zona che da parte del Comune si intervenga in maniera definitiva per evitare che –dopo anni di indifferenza– questo scenario venga eliminato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA


Biancavilla siamo noi
«Schiamazzi notturni e strade usate come urinatoi, qui non si può dormire»
Gli abitanti della zona del plesso “Marconi” si rivolgono a “Biancavilla Oggi” e lanciano un Sos





Nemmeno di notte si può dormire in pace. Ci scrivono gli abitanti delle vie che costeggiano il plesso elementare “Guglielmo Marconi” del 1° circolo didattico. Siamo in pieno centro, a Biancavilla e la quiete è soltanto un lontano ricordo.
«Disturbi notturni con schiamazzi fino a tarda notte, musica ad alto volume, c’è chi urina nelle vie e nelle saracinesche dei garage. C’è chi butta lattine, sacchettini, plastica a terra. C’è chi lancia le bottiglie di birra e le rompe a terra».
Questo scrivono i residenti, rivolgendosi a Biancavilla Oggi, nella speranza che possa intervenire qualcuno e ponga fine ad una situazione che è diventata intollerabile.
«È impossibile da vivere questa situazione –viene sottolineato– tutto il vicinato non riesce più a dormire. Si pensava che in inverno questo “casino” si placasse, ma invece persiste».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca2 giorni fa
Lite furibonda a Biancavilla tra quattro donne: intervengono i carabinieri
-
Cronaca2 mesi fa
Il cellulare di una ragazza di Biancavilla nella bolgia Telegram a sfondo sessuale
-
Storie2 mesi fa
Un cane trova riparo e dorme dentro il presepe: è l’immagine della tenerezza
-
Chiesa2 mesi fa
Niente esorcismi a Biancavilla: incarico non rinnovato a padre Tomasello