Connettiti con

In città

Raduno di auto e moto d’epoca: vince la “600” del boom economico

Pubblicato

il

Esposizione di veicoli che hanno fatto la storia. Luca Galvagno, presidente del club: «Tutto è nato nel 2012 da un gruppo di amici appassionati, ora siamo 400».

 

di Alessandro Rapisarda

Secondo raduno di auto e modo d’epoca, organizzato in piazza Roma dall’Auto Moto Club di Biancavilla, che coinvolge circa 400 appassionati. Esposti nel centro storico modelli che hanno fatto la storia dell’automobilismo e dei ciclomotori nell’ultimo secolo. Tra i veicoli in mostra, le Fiat Cinquecento e le Vespe di diverse serie e diversi periodi storici che hanno motorizzato l’Italia, come la Abarth, diventata un mito tra i collezionisti.

«L’evento è nato per caso – racconta a Biancavilla Oggi, Luca Galvagno, presidente del club – siamo un piccolo gruppo di amici che condividiamo questa grande passione. Era il 2012 quando abbiamo iniziato questa avventura, costituendo il club e l’anno successivo abbiamo organizzato il primo raduno, che si è trasformato subito in un grande successo. Quello di oggi vuole essere la prosecuzione del primo evento. Un momento molto impegnativo, ma diventato per noi importante perché coinvolge tutti i soci».

Non passa inosservata l’enorme cura e attenzione di collezionisti e appassionati di dettagli e sfumature su auto e moto, con i partecipanti che si “sfidano” in chi più riesce a conservare l’originalità e la particolarità di carrozzeria, oltre ai componenti del motore dei veicoli.

Tra i vari modelli esposti, anche una fiammante e ben tenuta Fiat Seicento del 1962 di proprietà del biancavillese Salvo Anfuso: un modello-simbolo del boom economico in Italia. Meritato il premio della giuria. Così come meritato, per la categoria moto, è stato il riconoscimento per una moto Guzzi degli anni ’30, custodita da Nino Russo, altro appassionato di Biancavilla.

La manifestazione, patrocinata dal Comune di Biancavilla, oltre all’esposizione dei veicoli in piazza, ha previsto una carovana in strada fino ad arrivare a Bronte per il momento conviviale conclusivo tra tutti i soci.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

In città

Campo di basket “Tanino La Piana”: «Fu riferimento per lo sport a Biancavilla»

Intitolazione voluta dall’amministrazione Bonanno, i familiari: «Una gioia che venga ricordato nostro zio»

Pubblicato

il

Assieme ai giovani studenti delle scuole di Biancavilla, il sindaco Antonio Bonanno e l’assessore allo Sport, Salvo Di Marzo, hanno inaugurato il nuovo campo di pallacanestro, attiguo allo stadio comunale. La struttura è stata intitolata all’indimenticato Tanino La Piana, maestro di basket che ha trasmesso la passione per lo sport a varie generazioni di biancavillesi. 

A scoprire la targa commemorativa sono stati, assieme al sindaco, Franco e Francesco La Piana, nipote e tris-nipote dell’allenatore biancavillese.

«È una gioia sapere che la città si ricorda di mio zio», ha detto commosso di Franco La Piana. «È bello che il basket torni a essere uno sport praticato dai giovani com’è stato nel passato grazie a mio zio».

Tagliato il nastro inaugurale, dopo la benedizione impartita da padre Salvatore Verzì e l’intervento di Salvuccio Furnari, i ragazzi delle scuole hanno dato vita a un vero e proprio allenamento sotto canestro.

«Torna nel suo splendore il campo di basket comunale – commenta l’assessore allo Sport, Salvo Di Marzo – disponibile sin d’ora per tutti giovani che vogliono praticare questo sport. Per loro si tratta di scoprire nuove abilità corporee o, più semplicemente, divertirsi esaltando la logica di squadra».

«Quest’area – sottolinea il sindaco Bonanno – si appresta a diventare una Cittadella dello Sport. C’è il campo di basket “Tanino La Piana” totalmente riqualificato, accanto ad esso ci sono due campi da tennis e lo stadio comunale e presto sorgerà la nuova piscina comunale, anch’essa a disposizione della città. Nei prossimi giorni sveleremo la “road map” dell’impianto natatorio e di un’altra struttura sportiva. Educare i giovani allo sport, inteso come sana disciplina e rispetto delle regole, è un impegno primario della mia amministrazione. Fatto nella maniera giusta accresce la capacità di apprendere condotte utili per la crescita personale».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere

I più letti

Nel rispetto dei lettori e a garanzia della propria indipendenza, "Biancavilla Oggi" non chiede e rifiuta finanziamenti, contributi, sponsorizzazioni, patrocini onerosi da parte del Comune di Biancavilla, di forze politiche e soggetti locali con ruoli di rappresentanza istituzionale o ad essi riconducibili.