Politica
La promessa di Glorioso agli abusivi: «Coinvolgerò il prefetto e la Procura»

Il primo cittadino apre le porte dell’aula consiliare ai manifestanti: «Se si ragiona, forse potremo ottenere qualcosa, anche se la situazione è incancrenita. Ma bisogna agire nella legalità».
di Vittorio Fiorenza
Il contatto iniziale, tra il sindaco Glorioso e i manifestanti, è stato a dir poco burrascoso. All’ingresso del palazzo comunale, il primo cittadino è arrivato in auto, trovando il blocco del “popolo degli abusivi”. Sono volate parole grosse. Urla e fischi hanno riecheggiato dentro gli uffici comunali e fuori.
Glorioso si è detto subito disponibile ad incontrare una rappresentanza dei manifestanti. Ma quanti hanno animato il corteo ed il sit in si sono ritrovati in maniera improvvisata, con il passaparola, negli ultimi giorni. In mancanza di un coordinamento, quindi, l’insistenza è stata quella di entrare tutti insieme a parlare con il sindaco. Così è stato: tutti nell’aula consiliare.
Continuamente interrotto, il sindaco è stato chiaro: «Sapete che i casi di cui stiamo discutendo hanno già avuto il loro corso, con processi e sentenze di primo e di secondo grado. La situazione è ormai difficile, incancrenita e ingarbugliata. Io, però, sono convinto che se si ragiona e se le cose si sanno affrontare nel giusto modo, forse possiamo ottenere qualcosa. Innanzitutto io credo che non dobbiamo metterci in contrasto con il soggetto a cui dobbiamo chiedere un aiuto, cioè la Procura della Repubblica».
«Noi -ha proseguito Glorioso- dobbiamo trovare un tavolo di discussione. Voi lo state facendo qui, non in strada, ma all’interno di un’aula istituzionale e questo ha il suo valore. Da parte mia, chiamerò la prefettura e la procura per rappresentare la situazione che c’è a Biancavilla. Rappresenterò le istanze di una popolazione che, consapevole che ha commesso atti di abusivismo, vuole adesso cercare una soluzione nella legalità. Questo farò, ma il messaggio che deve uscire da qui è che il sindaco non è per l’abusivismo o con gli abusivi. Qui ci sono, peraltro, presenti le forze dell’ordine che ci stanno ascoltando e bisogna essere chiari: bisogna agire nella legalità».
Parole che hanno calmato gli animi con l’impegno di un ulteriore incontro, dopo le feste patronali. I manifestanti hanno quindi indicato i loro portavoce nelle persone di Vincenzo Di Grazia, Giovanni Scalisi, Antonella Rapisarda, Luigi Paratore e Pietro Lazzaro.
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Politica
A Biancavilla il nuovo coordinamento del Movimento per l’Autonomia
Presente l’on. Giuseppe Lombardo: «Un motore di proposte e iniziative per la comunità locale»

«Un incontro appassionato e proficuo con gli amici autonomisti di Biancavilla da cui ho potuto cogliere la volontà di partecipare attivamente alle questioni politiche locali con grande entusiasmo. È cosa buona l’organizzazione che il movimento vuole darsi su Biancavilla perché ciascun militante possa capitalizzare il proprio impegno sulla base delle proprie attitudini ed aree di interesse, rendendo il coordinamento locale motore di proposte ed iniziative per la comunità biancavillese».
Sono le parole del deputato regionale dei Popolari e Autonomisti, on.Giuseppe Lombardo, presente a Biancavilla durante l’assemblea dei simpatizzanti del Movimento per l’Autonomia, che è servita anche a fare il punto sulla situazione politico-amministrativa locale e in cui si è proceduto all’elezione del Coordinamento cittadino.
Un incontro a cui hanno partecipato tanti giovani e numerose donne, che ha visto anche la presenza di alcune figure significative che hanno da sempre sostenuto ivalori fondanti del Movimento autonomista.
Il dibattito è servito a focalizzare alcune tematiche importanti che riguardano il territorio da portare avanti e sostenere e, nel contempo, trovare ulteriori strumenti per la crescita e l’adesione al MPA.
All’unanimità dei presenti, formalizzato il coordinamento composto da persone con esperienza amministrativa e politica: Francesco Privitera, Giuseppe Stissi e Gianluigi D’Asero. Con loro collaboreranno Rosy Rubino, Irene Nicolosi, Francesca Grigorio e Salvo Galvagno (addetto alla comunicazione). Nei prossimi mesi, un ulteriore coinvolgimento di simpatizzanti per la costituzione del Consiglio Direttivo.
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