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Cronaca

I carabinieri non danno tregua: ancora controlli nei luoghi della “movida”

Militari in tutto il territorio comunale per ordine pubblico e nel rispetto delle disposizioni anti-Covid

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Identificate 47 persone, sottoposti a verifica 23 veicoli ed 8 esercizi commerciali. I controlli, soprattutto nei luoghi della “movida” a Biancavilla, non si fermano.

I carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Paternò, assieme ai colleghi della locale Stazione, hanno effettuato un servizio di controllo del territorio. Servizio finalizzato a garantire il rispetto delle disposizioni governative per il contenimento del fenomeno epidemico. Ma anche per tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica in occasione della ormai nota “movida” biancavillese, a seguito della quale il centro etneo accoglie, ogni settimana, un gran numero di frequentatori di quel comprensorio.

In particolare, i militari hanno denunciato un 20enne di Adrano che, sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di un coltello di genere vietato avente una lama di 9 centimetri (Biancavilla Oggi ne aveva dato notizia già settimana scorsa).

Un biancavillese, anche lui ventenne, è stato trovato in possesso di 3 grammi di marijuana per “uso personale”. Per questo è stato segnalato alla Prefettura di Catania quale assuntore di sostanze stupefacente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Cronaca

Ubriaco alla guida della sua auto, denunciato giovane di Biancavilla

È successo al centro di Catania: sottoposto all’alcoltest, il 23enne era anche barcollante

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Un 23enne di Biancavilla è stato sottoposto a controllo e all’alcoltest, nelle vie del centro di Catania, da parte dei carabinieri del Nucleo Radiomobile. Il giovane, in piena notte, sfrecciava alla guida di un’auto di grossa cilindrata

Quando i militari gli hanno chiesto di scendere dal veicolo, il conducente barcollava. Non riusciva nemmeno ad esprimersi correttamente perché aveva la bocca “impastata”, come solitamente accade a chi abusa di alcolici.

L’etilometro ha confermato ciò che i Carabinieri avevano già compreso: il ragazzo aveva un tasso alcolemico pari a 0,99 grammi per litro, ovvero superiore alla soglia di 0,8 g/l prevista dal Codice della Strada.

Per questo motivo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e la sua auto è stata affidata all’amico che viaggiava con lui, che non aveva bevuto alcolici.

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