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Operaio caduto in cantiere, le puntualizzazioni dei familiari

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Restano stazionarie le condizioni dell’operaio edile 58enne di Biancavilla, soccorso in un cantiere in territorio tra Belpasso e Paternò, dopo una caduta. Sono ore di attesa per i familiari, nella speranza che si possano avere segnali di miglioramento.

Se i carabinieri della compagnia di Paternò, chiamati ad indagare sull’accaduto, hanno parlato di improvviso malore per indicare la causa dell’incidente, i familiari fanno sapere a Biancavilla Oggi che dai medici non hanno finora avuto nessuna comunicazione certa in tal senso.

Il lavoratore, risultato assunto in regola –viene anche chiarito– era salito su una scala di 4 metri. Poi l’improvvisa caduta fino ad arrivare sopra un muretto e da qui una seconda caduta per un altro paio di metri.

I primi soccorsi sono stati dati da un cognato (che lavorava con il 58enne), da un altro giovane collega e dal datore di lavoro.

Nell’impatto, l’operaio biancavillese ha riportato un serio trauma cranico e fratture in diverse parti del corpo. Adesso si trova ricoverato nel reparto di “Rianimazione” dell’ospedale “Cannizzaro” di Catania, dove i familiari aspettano di ricevere notizie di miglioramento delle sue condizioni.

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Cronaca

Ubriaco alla guida della sua auto, denunciato giovane di Biancavilla

È successo al centro di Catania: sottoposto all’alcoltest, il 23enne era anche barcollante

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Un 23enne di Biancavilla è stato sottoposto a controllo e all’alcoltest, nelle vie del centro di Catania, da parte dei carabinieri del Nucleo Radiomobile. Il giovane, in piena notte, sfrecciava alla guida di un’auto di grossa cilindrata

Quando i militari gli hanno chiesto di scendere dal veicolo, il conducente barcollava. Non riusciva nemmeno ad esprimersi correttamente perché aveva la bocca “impastata”, come solitamente accade a chi abusa di alcolici.

L’etilometro ha confermato ciò che i Carabinieri avevano già compreso: il ragazzo aveva un tasso alcolemico pari a 0,99 grammi per litro, ovvero superiore alla soglia di 0,8 g/l prevista dal Codice della Strada.

Per questo motivo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e la sua auto è stata affidata all’amico che viaggiava con lui, che non aveva bevuto alcolici.

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