Connettiti con

Cronaca

Per le strade di Biancavilla con 574 Cd e Dvd falsi: denunciato dai carabinieri

Una seconda denuncia è scattata per allaccio abusivo alla rete elettrica con un danno di 3mila euro

Pubblicato

il

I carabinieri della stazione di Biancavilla, supportati dai colleghi della Radiomobile della Compagnia di Paternò, hanno svolto un servizio coordinato volto a reprimere il commercio di prodotti falsificati e gli allacci abusivi alla rete elettrica.

I militari hanno denunciato un 35enne di Adrano, con precedenti di polizia, per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi. Deve rispondere anche di reati sulla protezione del diritto d’autore.

L’uomo, per le strade di Biancavilla, vendeva CD e Dvd contraffatti. Ne aveva 574: CD di musica neomelodica e varie compilaton e Dvd di film attualmente al cinema o disponibili solo sulle pay tv.

I controlli si sono, poi, concentrati al contrasto della manomissione dei contatori Enel. I carabinieri, coadiuvati da personale specializzato Enel, hanno denunciato per furto aggravato una 35enne di Biancavilla, che aveva effettuato un allaccio diretto alla rete elettrica, causando un danno di circa 3mila euro alla società. In totale sono stati controllati 18 contatori Enel e identificate 26 persone presenti sui luoghi degli accertamenti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Cronaca

Aggredisce e minaccia la madre: «Ora t’ammazzo», arrestato un 35enne

Intervento dei carabinieri, a seguito di un’accorata richiesta di aiuto di una donna maltrattata

Pubblicato

il

La telefonata ai carabinieri è arrivata da una casalinga 63enne. Un’accorata richiesta di aiuto. Ancora una volta, la donna era stata picchiata dal figlio, che pretendeva denaro per l’acquisto di alcol, droga o giocare ai video poker. Immediato l’intervento dei militari: arrestato un 35enne per maltrattamenti contro familiari ed estorsione.

Appena arrivati nell’abitazione, i carabinieri hanno trovato la donna attorniata dai familiari, marito e tre figli, tra cui il 35enne. La donna, che sin dà subito è apparsa emotivamente provata, pur non volendo affidarsi alle cure dei sanitari, nonostante mostrasse i segni delle percosse, soprattutto sulle braccia e sul collo, ha comunque deciso di confidarsi con i militari, raccontando quanto appena accaduto.

Dalla ricostruzione dei fatti, è quindi emerso come il figlio avrebbe da lei preteso l’ennesima somma di denaro, questa volta di 30 euro, che sarebbe riuscito ad ottenere solo dopo averla aggredita. In quel frangente, provvidenziale sarebbe stato l’intervento del padre 70enne, che in difesa della moglie, sarebbe intervenuto bloccando l’uomo.

Il 35enne, a quel punto, soddisfatto, dopo essere uscito per alcune ore, sarebbe rincasato solo in serata, completamente ubriaco, dando il via ad un nuovo litigio. Dopo aver fatto cadere una bottiglia di birra sul pavimento, si sarebbe infatti nuovamente scagliato contro la povera madre, dandole la colpa dell’accaduto. La reazione dell’uomo sarebbe stata minacciosa: «Colpa tua se la birra mi è caduta a terra, ora t’ammazzo». E poi si sarebbe scagliato contro una porta, danneggiandola insieme ad altre suppellettili.

Effettivamente, anche alla presenza dei militari, il 35enne non si è calmato, proseguendo anzi con le minacce alla madre: «Appena torno (dal carcere) t’ammazzo».

La donna aveva già presentato una denuncia nei confronti del figlio per analoghi fatti. Motivo per cui, i carabinieri hanno stavolta arrestato il 35enne, trasferendolo nel carcere di piazza Lanza, a Catania.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere

I più letti

Nel rispetto dei lettori e a garanzia della propria indipendenza, "Biancavilla Oggi" non chiede e rifiuta finanziamenti, contributi, sponsorizzazioni, patrocini onerosi da parte del Comune di Biancavilla, di forze politiche e soggetti locali con ruoli di rappresentanza istituzionale o ad essi riconducibili.