In città
A Biancavilla una “scena del crimine”: gruppo di alunni incontra la Scientifica
Dimostrazione degli investigatori a Villa delle Favare per una rappresentanza delle scuole medie
Una rappresentanza di studenti delle scuole medie “Luigi Sturzo” e “Antonio Bruno” di Biancavilla ha ricevuto il riconoscimento di “Poliziotto per un giorno”. L’occasione è stata la visita a Biancavilla di un gruppo di investigatori della Sezione di Polizia Scientifica della Questura di Catania.
Nello spiazzo di Villa delle Favare, gli specialisti della Polizia hanno spiegato ai ragazzi come si crea la cosiddetta “scena del crimine”, come si rilevano le impronte e come avviene un sopralluogo tecnico con la fase di repertamento delle prove. Tutti argomenti che hanno attirato l’attenzione degli studenti che hanno posto molte domande interessanti agli esperti della Scientifica.
Alla fine dell’incontro la consegna degli attestati – uno è andato anche all’assessore Enza Cantarella che ha organizzato l’incontro – con la “firma” dell’impronta del pollice di ciascun destinatario.
«Con l’appuntamento di oggi – osserva l’assessore Cantarella – abbiamo chiuso una serie di eventi sulla legalità che si sono svolti durante l’estate negli oratori della nostra città. L’amministrazione è sempre pronta ad accogliere progetti che favoriscano la creazione di un legame fra le istituzioni e i giovani cittadini così da incentivare l’assunzione di responsabilità verso la collettività. L’amministrazione ringrazia la Polizia Scientifica di Catania che ci ha permesso di conoscere il fascino del loro lavoro e, in particolare, la squadra di specialisti che ha partecipato alla realizzazione di questo bellissimo evento di Educazione civica».
Il gruppo di “superesperti” della Polizia Scientifica era formato dal Direttore tecnico Superiore Francesco Sudoso; Direttore Tecnico Capo Maria Concetta Allia; Ispettore Superiore Emilia De Riggi; Ispettore Antonella Palmeri; Sovrintendente Capo Giovanni Borzì; Sovrintendente Patrick Ciliberto; Assistente Capo Coordinatore Agata Cucuzza; Assistente Capo Coordinatore Alessandro Carlà; Assistente Capo Coordinatore Giuseppe Spina.
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Associazionismo
Il Lions club lancia le sue proposte per un turismo artistico, storico e religioso
Incontro a Biancavilla per chiedere alle autorità locali di valorizzare i siti di interesse del nostro territorio
In occasione della “Giornata mondiale del turismo”, il Lions Club Adrano-Bronte-Biancavilla ha organizzato un incontro presso l’auditorium “Mons. Giosuè Calaciura” di Biancavilla. Ha presieduto e introdotto l’evento il dott. Gaetano Allegra, presidente del Club. Hanno relazionato i soci: Nicola Neri, Aldo Meli e Salvuccio Furnari.
Il Ponte dei Saraceni
L’arch. Nicola Neri ha presentato il territorio di Adrano che insiste attorno al fiume Simeto, soffermandosi sulla storia del “Ponte dei Saraceni” che metteva in comunicazione l’Ennese con i porti di Catania e Messina. Nel corso del suo intervento ha menzionato altri ponti presenti sul fiume Simeto, sottolineando l’importanza del “Ponte-Acquedotto Biscari”, magnifico esempio di ingegneria idraulica e conclude evidenziando la prospettiva economica, commerciale e turistica di queste opere.
Il Castello di Nelson
L’arch. Aldo Mei ha raccontato “I Fatti di Bronte” dell’agosto 1860 attraverso la narrazione che ne fa il regista Florestano Vancini e Giovanni Verga nella novella “Libertà”. La mancata promessa di restituzione delle terre, fatta da Garibaldi durante lo sbarco in Sicilia, innesca la miccia della rivolta. Del feudo inglese rimane il “Castello di Nelson”, ricadente nel territorio di Bronte che oggi è un interessante museo multimediale, meta di turisti e visitatori.
L’Icona e gli affreschi di Tamo
Ha concluso il dott. Salvuccio Furnari che illustra l’aspetto turistico/religioso di Biancavilla incentrato sulla venerazione dell’icona bizantina della Madonna dell’Elemosina sita nella Basilica a lei intestata. Nel 2016 l’icona fu esposta in piazza San Pietro a Roma in occasione della canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta e l’immagine fu riprodotta nel libretto della celebrazione eucaristica, distribuito a tutti i presenti in piazza San Pietro con riprese dell’immagine a livello mondiale. Oggi l’icona è meta di numerosi pellegrinaggi. Inoltre, da valorizzare gli affreschi settecenteschi del pittore Giuseppe Tamo da Brescia. Sono presenti in varie chiese, come l’Annunziata, la Mercè, il convento Frati Minori e in chiesa madre, nella magnifica cappella del patrono San Placido.
I relatori hanno auspicato che le autorità di Adrano, Bronte, Biancavilla promuovano un turismo artistico, storico e religioso attraverso i siti illustrati e valorizzati dalle relazioni.
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