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Cronaca

Trovate armi e cartucce illegali, un 37enne arrestato dai carabinieri

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I carabinieri della stazione di Biancavilla hanno arrestato il 37enne Giuseppe Sapia, già gravato da precedenti specifici, poiché ritenuto responsabile di detenzione di armi clandestine, detenzione illegale di armi comuni da sparo, munizioni comuni e da guerra, nonché ricettazione.

Al termine di una breve ma proficua attività info-investigativa, i militari hanno avuto accesso al terreno di proprietà dell’uomo, ubicato in località “Guardia Maio” del Comune di Biancavilla, dove una approfondita ispezione dei luoghi ha consentito di rinvenire, sotto un cumulo di pietre creato ad arte, armi e munizioni.

Trovati un fucile automatico, risultato rubato in una abitazione di Canosa di Puglia nel lontano giugno del 1991; una pistola a salve modificata in arma comune da sparo; 800 cartucce di diverso calibro; 3 kit completi per la produzione e ricarica di cartucce.

Le armi sequestrate nei prossimi giorni saranno inviate agli esperti del Ris di Messina per essere sottoposte a specifici esami tecnico-balistici che potrebbero stabilirne l’eventuale utilizzo in pregressi episodi criminosi.

L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza.

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Cronaca

Ubriaco alla guida della sua auto, denunciato giovane di Biancavilla

È successo al centro di Catania: sottoposto all’alcoltest, il 23enne era anche barcollante

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Un 23enne di Biancavilla è stato sottoposto a controllo e all’alcoltest, nelle vie del centro di Catania, da parte dei carabinieri del Nucleo Radiomobile. Il giovane, in piena notte, sfrecciava alla guida di un’auto di grossa cilindrata

Quando i militari gli hanno chiesto di scendere dal veicolo, il conducente barcollava. Non riusciva nemmeno ad esprimersi correttamente perché aveva la bocca “impastata”, come solitamente accade a chi abusa di alcolici.

L’etilometro ha confermato ciò che i Carabinieri avevano già compreso: il ragazzo aveva un tasso alcolemico pari a 0,99 grammi per litro, ovvero superiore alla soglia di 0,8 g/l prevista dal Codice della Strada.

Per questo motivo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e la sua auto è stata affidata all’amico che viaggiava con lui, che non aveva bevuto alcolici.

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