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Cronaca

Operazione antiracket “Onda d’urto”, aperto il processo per 11 imputati

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Si è aperto il processo relativo all’operazione antiracket “Onda d’urto”, portata a termine a Biancavilla dai carabinieri di Paternò contro tre gruppi diversi che, dal 2012 al 2016, avrebbero assillato un’agenzia di pompe funebri, anche con richieste del 50% rispetto al fatturato.

Lo scorso dicembre erano state emesse ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di diversi soggetti, alcuni dei quali già noti alle forze dell’ordine perché coinvolti in altri blitz. Il procedimento si è diviso in due tronconi.

Giuseppe Amoroso, Massimo Merlo, Placido Merlo, Angelo Santi, Antonino Aricò e Roberto Maglia seguiranno il rito ordinario: la prima udienza si è tenuta mercoledì e proseguirà ad ottobre.

Alfio Monforte, Vincenzo Monforte, Fabio Amoroso, Gregorio Gangi e Vincenzo Salvatore Panebianco seguiranno, invece, il rito abbreviato con udienza fissata a settembre.

Nei procedimenti sono parti offese Orazio Arena e i figli Giuseppe e Luca, che si sono costituiti parte civile con le associazioni “Libera Impresa” e “Obiettivo legalità” e il Comune.

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Cronaca

Ubriaco alla guida della sua auto, denunciato giovane di Biancavilla

È successo al centro di Catania: sottoposto all’alcoltest, il 23enne era anche barcollante

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Un 23enne di Biancavilla è stato sottoposto a controllo e all’alcoltest, nelle vie del centro di Catania, da parte dei carabinieri del Nucleo Radiomobile. Il giovane, in piena notte, sfrecciava alla guida di un’auto di grossa cilindrata

Quando i militari gli hanno chiesto di scendere dal veicolo, il conducente barcollava. Non riusciva nemmeno ad esprimersi correttamente perché aveva la bocca “impastata”, come solitamente accade a chi abusa di alcolici.

L’etilometro ha confermato ciò che i Carabinieri avevano già compreso: il ragazzo aveva un tasso alcolemico pari a 0,99 grammi per litro, ovvero superiore alla soglia di 0,8 g/l prevista dal Codice della Strada.

Per questo motivo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e la sua auto è stata affidata all’amico che viaggiava con lui, che non aveva bevuto alcolici.

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