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Cronaca

Maltrattamenti ad una biancavillese: il convivente le tira un vaso addosso

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Agenti del commissariato di polizia di Adrano hanno arrestato un 32enne adranita per lesioni e maltrattamenti in famiglia. L’allarme è scattato alle 5.30 quando una telefonata al 113 ha avvisato la sala operativa del Commissariato di quanto stava succedendo: un grido d’aiuto al quale hanno risposto gli uomini della Volante che si sono recati immediatamente sul posto.

I poliziotti si sono trovati innanzi una donna, 31enne di Biancavilla, col volto tumefatto e lividi in tutto il corpo, a causa delle botte ricevute dal convivente. L’uomo ha anche utilizzato un vaso per colpire la vittima. Il tutto davanti ai due figli minori. Nonostante lo stato d’agitazione, l’uomo è stato immediatamente bloccato e, dopo le formalità di rito, condotto in carcere.

Già in passato, la donna, che ora si è trasferita a Biancavilla, aveva denunciato l’uomo per maltrattamenti con l’assistenza legale dell’avv. Pilar Castiglia. Per quel procedimento si attende udienza il prossimo mese di novembre.

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Cronaca

Da una cicca di sigaretta all’incendio, soccorse due ragazze a Biancavilla

Intervento dei vigili del fuoco in un’abitazione di via Greco Sicula, nel quartiere “Cristo Re”

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© Foto Biancavilla Oggi

Una sigaretta che si pensava spenta nel posacenere finisce nella spazzatura, posta in sacchetti sul balcone, al primo piano di un’abitazione. Qualche minuto e si sprigionano fiamme e fumo. È accaduto in via Greco Sicula, a Biancavilla, nel quartiere della parrocchia Cristo Re.

Sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Adrano, che hanno messo in sicurezza i luoghi. Sul posto anche agenti della polizia locale.

Un’ambulanza del 118 con medico a bordo è stata chiamata per dare soccorso a due sorelle di 11 e 14 anni, le uniche che erano in casa. Avevano respirato i fumi e per precauzione si è preferito sottoporle all’esame medico. Per loro, comunque, nulla di grave. Non è stato necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata”.

Quanto alla casa, al di là dei luoghi anneriti dal fumo, per fortuna resta agibile e quindi abitabile.

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