In città
Iniziativa Pro Loco: sconti e voucher di Natale in trenta negozi di Biancavilla
Tante possibilità di risparmio e un’occasione per aiutare gli esercenti in questo momento di difficoltà

Si chiama “Spendi in città 2020” ed è una iniziativa organizzata dalla Pro Loco di Biancavilla, con il patrocinio del Comune. L’intento è quello di promuovere gli acquisti – soprattutto nel periodo natalizio – presso i commercianti del comprensorio.
Numerose le adesioni dei commercianti che vedono la creazione di una rete di contatti. «Una collaborazione finalizzata a risollevare un po’ l’economia, colpita duramente dall’attuale pandemia», viene specificato in una nota dell’associazione presieduta da Francesco Di Mauro.
Per ogni acquisto minimo effettuato presso i negozi aderenti all’iniziativa verrà rilasciato un voucher promozionale misterioso, che avrà validità fino al 31 gennaio 2021.
Lo stesso voucher darà luogo ad un’estrazione finale (che avverrà il 9 gennaio) di buoni sconto spendibili presso i negozi aderenti all’iniziativa.
Anche la nostra casa editrice, “Nero su Bianco”, partecipa: previsto una sconto del 10% su tutti i titoli dei libri del nostro catalogo, senza spesa minima. Uno sconto che verrà riconosciuto per gli acquisti effettuati dalla pagina di Biancavilla Oggi, che prevede il pagamento comodo e sicuro con PayPal. La spedizione, come sempre, è gratuita per recapiti in tutta Italia.
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In città
Kermesse “sanremese” per il Carnevale della comunità “Cenacolo Cristo Re”
Musica, balli, “chiacchiere” e coriandoli per gli ospiti della struttura terapeutica di via San Placido

Sull’eco del Festival di Sanremo e approfittando delle giornate dedicate al divertimento, anche gli ospiti della Comunità Terapeutica “Cenacolo Cristo Re” di Biancavilla hanno voluto organizzare per il Carnevale una kermesse musicale con canzoni e premi.
Nel salone dell’Istituto di via San Placido, grazie alla collaborazione di tutte le figure professionali e di volontariato esterno, si è tenuta la competizione. Una gara in cui i concorrenti, ospiti della struttura, si sono “sfidati”, intonando canzoni di ogni tempo. Valletta d’eccezione che ha accompagnato i “cantanti” alla postazione predisposta per l’esibizione, destando l’ilarità di tutti, un’infermiera in abito carnascialesco che rappresentava la “Sirenetta”. Una giuria composta da vari operatori ha stabilito i primi tre classificati, assegnando un premio. Un gadget a tutti i partecipanti.
L’evento, in ogni sua parte, è frutto dei vari laboratori che si tengono giornalmente in comunità al fine di favorire il percorso riabilitativo degli ospiti (maschere allestite nel Gruppo creativo, canzoni provate e preparate nel Laboratorio musicale…). Non sono mancati musica e balli di gruppo, “chiacchiere” (i dolci tipici del periodo) e coriandoli.
Gli ospiti del “Cenacolo”, inoltre, hanno vissuto l’atmosfera del Carnevale, tra le vie cittadine e nelle piazze di Biancavilla, ammirando i gruppi in maschera e i carri allegorici.
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In città
Nella chiesa del Purgatorio evento ispirato ai “nannareddi” della Civita
Uno spettacolo-recital con Carmelo Zuccaro organizzato dall’Arciconfraternita dei Bianchi

Un’atmosfera carica di emozione nella Chiesa del Purgatorio di Biancavilla, dove si è tenuto il concerto di Natale “a bona nova”. Lo spettacolo-recital, organizzato dall’Arciconfraternita dei Bianchi, ha rievocato musiche, canti, poesie e litanie della novena natalizia tradizionale siciliana, cantata da suonatori e poeti di inizio Novecento nei quartieri di Catania, dove venivano chiamati “nannareddi”, e di tutte le città della Sicilia.
Un evento che è ispirato dai ricordi d’infanzia di Carmelo Zuccaro, che nel quartiere catanese della “Civita” ascoltava direttamente dai “nannareddi” musiche, canti e recitativo, ed arricchito dalle testimonianze degli anziani dello stesso quartiere. Proprio a loro si deve il recupero dei contenuti di questo antico racconto, che rievoca atmosfere e tradizioni di epoche ormai scomparse ma che riescono ancora ad affascinare e coinvolgere il pubblico.
Uno spettacolo impreziosito dal suono finale della “ciaramella” ed animato dallo stesso Zuccaro, nel ruolo di cantaturi. Con lui: Giorgio Maltese al violino, friscalettu, mandolino e ciaramedda, Mimmo Aiola alla chitarra e Savì Manna, poeta.
Prima del concerto, una messa celebrata dall’assistente spirituale della confraternita, don Pino Salerno, in memoria dei confrati defunti. Speciale ricordo per Gianmarco Rapisarda, prematuramente scomparso nell’ottobre scorso. Conclusioni affidate al governatore dell’arciconfraternita, Agostino Sangiorgio, per i saluti e gli auguri.
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