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Politica

Giuseppe Pappalardo è presidente, La Delfa sbotta, un voto a Buffon

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Giuseppe Pappalardo, esponente del Pd, è il nuovo presidente del Consiglio Comunale di Biancavilla. A distanza di 42 giorni dalle dimissioni di Vincenzo Cantarella, l’assemblea cittadina ha deciso. Un risultato travagliato.

Dietro ai 12 voti ottenuti da Pappalardo, al di là delle dichiarazioni ufficiali, ci sono mugugni e denti stretti, da parte di chi aveva auspicato altre soluzioni (Vincenzo Chisari o Alfio Magra erano gli altri nomi che da settimane circolavano per lo scranno più alto).

La maggioranza, peraltro, non è stata compatta. Non è passata inosservata l’assenza della consigliera Elvira Rapisarda. Non solo. La defezione di Alfredo La Delfa è stata plateale. Nel suo intervento, ha attaccato la coalizione per non essere stato coinvolto in questa scelta. È una metodologia che –ha sottolineato– non condivide e che, per questo, si rende svincolato da rapporti, al punto da non escludere un dialogo con altre forze, facendo intendere un abbandono della maggioranza.

Al momento del voto, quindi, tra i 17 presenti in aula, Pappalardo ha avuto 12 preferenze contro quattro schede bianche e un voto indirizzato a “Buffon”.

Superato, almeno sul piano formale, lo scoglio della presidenza, restano i nodi da sciogliere. Il capogruppo del Pd, Vincenzo Cantarella, ha invitato il sindaco Giuseppe Glorioso ad affrontare le defezioni registrate in un passaggio così importante per la vita politica, soprattutto nell’ottica delle Amministrative che a Biancavilla si terranno tra meno di un anno.

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Politica

Addio all’avv. Enzo Trantino: fu anche consigliere comunale a Biancavilla

Illustre giurista dall’inconfondibile oratoria, figura simbolo della Destra catanese: aveva 90 anni

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© Foto Biancavilla Oggi

Enzo Trantino se ne è andato all’età di 90 anni. In queste ore viene ricordato con partecpazione per essere stato il “principe del Foro” a Catania e per l’attivismo politico come figura storica della Destra.

Il suo legame con Biancavilla ha radici profonde, soprattutto con la militanza del Movimento Sociale Italiano. A Biancavilla è stato spesso in sezione e in comizi in piazza Roma.

Circa 40 anni fa, l’avv. Trantino ricoprì anche la carica di consigliere comunale di Biancavilla. A ricordarlo è il sindaco Antonio Bonanno: «Per beneficiare della immensa popolarità di Trantino, politico stimatissimo da tutti e imbattibile oratore, il Movimento Sociale di Biancavilla decise di metterlo in lista. Trantino venne eletto e rimase in carica per 12 mesi circa».

Il primo cittadino non manca di tracciare un suo personale ricordo: «Con l’avv. Enzo Trantino se ne va un Maestro assoluto della politica, un uomo di legge di una preparazione straordinaria. Per grazia del destino, la mia e la sua famiglia hanno avuto modo di frequentarsi negli anni. Quando Trantino, già parlamentare nazionale, era per tutta la Destra un punto di riferimento nel territorio, a Biancavilla arrivavano con regolarità mai violata plichi contenenti i suoi dotti interventi alla Camera dei deputati assieme a tutti i provvedimenti da lui promossi».

«Per noi giovani di destra, Trantino – prosegue Bonanno – è sempre stato un mito irraggiungibile, faro di saggezza, intelligenza e onestà cui fare riferimento. Una delle ultime volte che ebbi la fortuna di intrattenermi con lui, fui sorpreso dalla affettuosa cordialità con la quale mi raccomandò di stare sempre dalla parte giusta della politica, quella al servizio degli altri, e di tenere alta l’attenzione per evitare insidie indesiderate. Porgo un abbraccio affettuoso ai figli Enrico e Novella. Addio, avv. Enzo Trantino. Oggi anch’io piango per un gigante».

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