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Cartoline di degrado alle Vigne: tante segnalazioni alla nostra redazione

Si moltiplicano le lamentele dei cittadini per lo stato in cui versa una vasta porzione di territorio

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Un’altra cartolina di inciviltà. L’ennesimo episodio di degrado offerto dal territorio di Biancavilla. L’angolo “adibito” a discarica ritratto nelle foto che qui pubblichiamo si trova in contrada Sant’Antonio, nella zona delle Vigne di Biancavilla. Una porzione di territorio che andrebbe tutelata e protetta. Invece, l’assenza di senso civico abbinata all’assenza di controlli effettivi provocano questi scenari.

L’episodio ci viene segnalato dalla “Casa di Maria”, struttura che dell’accoglienza e della solidarietà umana ha fatto la propria bandiera.

«Nei prossimi giorni, quindi, se non cambia la situazione, saremo costretti a fare noi un po’ di pulizia», ci dicono i responsabili.

Ma alla nostra redazione anche altre segnalazioni sono arrivate e continuano ad arrivare con riferimento alla situazione di degrado delle Vigne. Mai così tante, concentrate in un breve periodo: indizio di una certa disattenzione. Avevamo già evidenziato cumuli di rifiuti in via del Castagno. Qualche giorno fa, per le zone Montalto e Milia, abbiamo ospitato l’intervento di un lettore: «Degrado e raccolta rifiuti nella zona Vigne, ma l’amministrazione cosa fa?»

Un altro nostro lettore, sconfortato, ci scrive per darci la sua testimonianza: «Ho ospitato amici e parenti residenti in altre regioni/nazioni. Unanime il commento alla vista dei rifiuti abbandonati lungo le strade che dal paese portano alle zone di villeggiatura e, non dimentichiamolo, all’Etna. “Posti bellissimi deturpati dall’inciviltà. Se fossimo turisti stranieri, non verremmo più da queste parti”. In verità, lo stesso commento è stato allargato a gran parte della Sicilia. Il fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti caratterizza gran parte del tessuto viario dell’isola. Questo è l’effetto del comportamento incivile, ignorante ed arrogante di chi fa del menefreghismo e della mancanza di rispetto degli altri la bandiera di uno stile di vita. Estremamente dannoso per tutti, anche per loro, alla fine».

AGGIORNAMENTO

(28.8.2021) Con una nota, il Comune fa sapere che «è partita l’opera di pulizia nella zona Sant’Antonio delle Vigne presa di mira da alcuni incivili che hanno abbandonato un divano e altre suppellettili in una discarica abusiva».

«Ieri -prosegue il comunicato- l’amministrazione ha ricevuto la segnalazione e nel giro di poche ore è stato programmato l’intervento che ha ridato decoro a tutta l’area».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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2 Commenti

2 Commenti

  1. António furno

    30 Ottobre 2021 at 13:15

    Buon giorno sono di biancavilla ma vivo in portogallo. Ma vado sempre in sicilia, per che la amo,e quando vedo quelli sporcizie,mi vergogno di essere siciliano. Espero che la gente un giorno cambia?

    Sempre siciliano

  2. Beppe

    29 Agosto 2021 at 4:33

    Iniziano le pulizie dopo le segn
    alazioni e w! E se non ci fossero state? Si sarebbe pulito lo stesso?
    In Sicilia, così come in altre regioni del sud, prima dell’inciviltà dei singoli c’è quella amministrativa.
    Strade colabrodo spesso a rischio incidenti, interi territori lasciati all’incuria più totale, spazzatura sparsa per la maggior parte ddel del parco viario,assenza totale di una buona amministrazione, di tutti questi politici (senza colore in modo trasversale) che si “azzuffano durante le elezioni, si riempiono la bocca di parole…Non cambia mai niente o meglio cambiare tutto per non cambiare nient3le
    In risultati sono questi.
    Piuttosto dov’è la qualità del consenso politico.
    Cattivo consenso cattivi amministratori
    A tutti i livelli, anche nazionale.
    La Sicilia potrebbe essere davvero una perla…prima di dire “la gente è incivile (affermazione vera solo a metà) chiedetevi quanta e quale senso di civiltà avete avuto ieri, avete oggi e quale avrete domani.

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«Vi racconto un atto meschino e di ordinaria inciviltà che mi è capitato»

Un nostro lettore ci segnala un episodio accaduto in piazza Sgriccio, dopo il rientro da Catania

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Sono un cittadino qualunque che vuole denunciare un fatto a me accaduto qualche sera fa, si tratta di una cosa da niente, però quello che fa indignare di più è il gesto e la pianificazione che probabilmente c’è alla base. 

Mi trovavo a rientrare da Catania dopo aver trascorso una serata con amici e venendo da via della Montagna, mi accingevo a fare rifornimento in Piazza Sgriccio. Come quasi sempre, nei fine settimana davanti al chiosco situato sulla piazza, stazionano dei ragazzi; io mi immetto sulla destra per fare rifornimento e sento una botta nel retro della macchina. Inizialmente non avevo capito bene, infatti per sicurezza non mi sono fermato in quel rifornimento.

Qualche centinaio di metri dopo mi sono fermato per controllare ed ho trovato la sorpresa: mi avevano lanciato un uovo nella zona del serbatoio, rendendo praticamente impossibile aprire lo sportellino. E la cosa che fa indignare ancora di più è che molto probabilmente quel gruppo di ragazzi erano minorenni, perché c’erano diverse microcar parcheggiate.

Quei ragazzi si trovavano per caso ad avere delle uova? Li lanciavano casualmente alle macchine di passaggio? Oppure era una cosa ben pianificata per quelli che facevano rifornimento? Se fosse davvero così non ho parole, oltre al gesto, pianificare una cosa del genere è una cosa a dir poco meschina.

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