Biancavilla siamo noi
Cartolina dalle Vigne di Biancavilla con cumuli di rifiuti… sulla via del Castagno
Ennesimo episodio di inciviltà che ci viene segnalato da un nostro lettore con immagini che parlano da sé

La contrada è quella denominata “Stagliata”, all’interno del territorio delle Vigne di Biancavilla. A segnalare alla nostra redazione l’ennesimo episodio di inciviltà è un nostro lettore, che allega alcune fotografie.
A poche centinaia di metri dall’ingresso di via del Castagno, in una stradina interna, ecco un accumulo di rifiuti, soprattutto “elettronici”.
Un’immagine che parla da sé. Un pessimo biglietto da visita per i visitatori, motivo di imbarazzo per i villeggianti della zona. E non ultimo, un richiamo a chi ha il ruolo di vigilare e ripulire.
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Biancavilla siamo noi
«Vi racconto un atto meschino e di ordinaria inciviltà che mi è capitato»
Un nostro lettore ci segnala un episodio accaduto in piazza Sgriccio, dopo il rientro da Catania


Sono un cittadino qualunque che vuole denunciare un fatto a me accaduto qualche sera fa, si tratta di una cosa da niente, però quello che fa indignare di più è il gesto e la pianificazione che probabilmente c’è alla base.
Mi trovavo a rientrare da Catania dopo aver trascorso una serata con amici e venendo da via della Montagna, mi accingevo a fare rifornimento in Piazza Sgriccio. Come quasi sempre, nei fine settimana davanti al chiosco situato sulla piazza, stazionano dei ragazzi; io mi immetto sulla destra per fare rifornimento e sento una botta nel retro della macchina. Inizialmente non avevo capito bene, infatti per sicurezza non mi sono fermato in quel rifornimento.
Qualche centinaio di metri dopo mi sono fermato per controllare ed ho trovato la sorpresa: mi avevano lanciato un uovo nella zona del serbatoio, rendendo praticamente impossibile aprire lo sportellino. E la cosa che fa indignare ancora di più è che molto probabilmente quel gruppo di ragazzi erano minorenni, perché c’erano diverse microcar parcheggiate.
Quei ragazzi si trovavano per caso ad avere delle uova? Li lanciavano casualmente alle macchine di passaggio? Oppure era una cosa ben pianificata per quelli che facevano rifornimento? Se fosse davvero così non ho parole, oltre al gesto, pianificare una cosa del genere è una cosa a dir poco meschina.
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