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3 tecniche per attrarre nuovi clienti

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Attrarre nuovi clienti è una delle maggiori preoccupazioni di chi lavora online, così come lo è anche quella di fidelizzare tutti coloro che già conoscono il brand o che sono soliti acquistare i prodotti/servizi offerti. Tra le tante tecniche messe a punto per trovare nuovi clienti, una delle più impiegate è quella che prevede di garantire una sorta di bonus a tutte le persone potenzialmente interessate a ciò che si ha da offrire. I bonus, chiaramente, possono essere di diversi tipi: quali sono i più comuni?

Gli sconti sul primo acquisto

Uno dei modi più comuni per attrarre nuovi clienti è quello di offrire uno sconto sul primo acquisto. Si tratta di una tecnica impiegata ormai da ogni tipo di piattaforma online, soprattutto dagli e-commerce. In molti casi è richiesto di iscriversi al sito per ottenere lo sconto, mentre in casi un po’ più rari può essere richiesta anche l’iscrizione alla newsletter aziendale (che può essere disdetta in un secondo momento). L’importo dello sconto può variare da piattaforma a piattaforma, ma in linea generale tende ad attestarsi intorno al 15 o al 20%. In altri casi, invece, più che una percentuale di sconto sul totale è previsto un buono dal valore variabile (5, 10, 15 o 20 euro) o, in altri casi ancora, l’annullamento delle spese di spedizione.

Bonus con/senza deposito

Più tipica delle piattaforme di intrattenimento online è invece la pratica di offrire ai nuovi iscritti dei bonus con o senza deposito. Come spiegato in un articolo sui casinò con bonus senza deposito, questi permettono di ricevere dei soldi veri con cui giocare gratis ai giochi presenti sulla piattaforma. La principale differenza con i bonus con deposito è che questi ultimi possono essere utilizzati solo dopo aver effettuato un deposito in denaro sul proprio conto di gioco, mentre i primi sono immediatamente disponibili subito dopo aver effettuato l’iscrizione. Le piattaforme con bonus senza deposito, quindi, sono particolarmente apprezzate dai principianti perché permettono di acquisire familiarità con i giochi disponibili senza per questo dover depositare una somma di denaro sul conto.

Buoni sugli acquisti futuri

Anche se meno comune come pratica, in alcuni casi le aziende possono prevedere un’offerta di benvenuto valida dal secondo acquisto. Ciò significa che dopo aver usufruito di uno dei servizi dell’azienda o aver comprato uno dei suoi prodotti, si potrà avere accesso a uno sconto sull’acquisto successivo. Più che un’offerta di benvenuto, in questo caso si cerca di puntare sul fatto che l’acquirente, gradito il primo acquisto, sarà portato a farne un altro spinto dalla possibilità di usufruire di uno sconto. Per quanto diversa dalle prime due tecniche, questo metodo può rivelarsi particolarmente utile per tutti quei clienti già precedentemente intenzionati a comprare qualcosa, ma che probabilmente non avrebbero comprato altro se non ci fosse stato un ulteriore sconto.

Attrarre nuovi clienti è fondamentale per chi ha un business online. Qualunque sia il metodo utilizzato, ciò che conta è trovare la chiave giusta per far sì che più persone possibili scelgano ciò che si ha da offrire.

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Sicilia, tra turismo e… tennis

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La Sicilia è sempre stata una delle mete preferite dai turisti per le vacanze. Il sole, il mare, le sue bellezze naturali, il grande patrimonio culturale sono tutti motivi per cui ogni anno la Regione viene presa d’assalto dai viaggiatori che la scelgono come destinazione per trascorrere qualche giorno di relax. Ogni parte dell’Isola ha le sue meraviglie da scoprire e non è difficile imbattersi in qualche visitatore anche in posti meno conosciuti e in periodi di bassa stagione.

Tuttavia, negli anni, la Sicilia è diventata nota anche per aver dato i natali a tanti sportivi di alto livello. Se si pensa al calcio, ci sono i vari Salvatore Schillaci e Giuseppe Furino, tra i migliori nel loro ruolo a suo tempo, con il primo che è arrivato anche ad un passo dal diventare campione del mondo con la Nazionale a Italia ’90.

Nel ciclismo, invece, c’è stato il grande Vincenzo Nibali, vincitore sia al Giro d’Italia che al Tour de France tra i tanti successi della sua carriera. Questi, insomma, soltanto per citare alcuni dei grandi nomi che hanno fatto esultare il popolo italiano in più di un’occasione.

Tra i vari sportivi che si sono presi i riflettori, però, ci sono anche alcuni tennisti e, in particolare, Marco Cecchinato, Salvatore Caruso e Gianluca Naso.

I migliori tennisti siciliani

Marco Cecchinato è di gran lunga il giocatore siciliano che ha ottenuto più risultati in carriera. Specialista della terra battuta, il classe ’92 nativo di Palermo è stato semifinalista al Roland Garros 2018 diventando così il terzo italiano nell’era Open ad aver centrato questo risultato. L’anno dopo si è issato addirittura al 16° posto del ranking mondiale, per un traguardo che forse neanche i più esperti di analisi delle statistiche legate alle scommesse e quote sul tennis si sarebbero mai aspettati essendo stato tagliato soltanto da otto azzurri prima di lui.

Il suo primo trofeo, invece, risale al 2013, quando si aggiudicò il Challenger di San Marino imponendosi in finale sull’attuale capitano della Nazionale di Coppa Davis Filippo Volandri. Il secondo arriva invece due anni dopo a Torino, dove nell’ultimo atto del torneo batté Kimmer Coppejans. Da quel momento in poi, è un’escalation continua, con il terzo titolo Challenger vinto a Milano contro Laslo Djere (attuale top 50 Atp), e il quarto conquistato a Roma l’anno dopo in finale contro Jozef Kovalik.

È l’inizio del suo percorso all’interno del tennis che conta che lo porterà poi, come detto, a giocarsi una storica semifinale al Roland Garros, dove venne sconfitto da Dominic Thiem. Per arrivarci, non solo eliminò giocatori importanti come Carreno Busta e David Goffin, ma si tolse anche il lusso di battere l’attuale numero uno del mondo e 24 volte campione Slam Novak Djokovic. Una partita epica per Ceck, così come viene chiamato dagli amici, e per tutta l’Italia, che da tempo non aveva un tennista che si spingeva così in avanti in uno Slam.

Purtroppo per il siciliano, quello rimarrà il miglior torneo della sua carriera, con la discesa in classifica che ebbe inizio già l’anno dopo nonostante la vittoria a Buenos Aires. Ciò che più gli è mancato da quel momento in poi, è stata la costanza di risultati, complice qualche acciacco di troppo che gli ha permesso di difendere i punti di alcuni tornei.

Un altro ottimo tennista siciliano è stato inoltre Salvatore Caruso, avolese classe ’92 che in carriera ha raggiunto la 76esima posizione nel ranking Atp come miglior piazzamento, mentre nel suo palmares ci sono due titoli del circuito maggiore. Tra i suoi migliori risultati ricordiamo la semifinale disputata a Umago nel 2019, il terzo turno al Roland Garros dello stesso anno e il terzo turno agli US Open della stagione seguente che ha contribuito a portarlo al 76° posto della classifica mondiale.

Oltre a loro, c’è stato poi Gianluca Naso, trapanese classe ’87 che prima di ritirarsi definitivamente dalle scene ha raggiunto un best ranking in 189esima posizione.

Le promesse della Sicilia

Mentre Cecchinato e Caruso si apprestano a disputare gli ultimi anni della sua carriera, altre due promesse del tennis siciliano stanno pian piano ritagliandosi uno spazio nel circuito maggiore femminile. Parliamo di Anastasia Abbagnato e Giorgia Pedone.

La prima è una palermitana classe 2003, nonché nipote della nota ballerina Eleonora Abbagnato. Ancora non ha ottenuto risultati importanti a livello Wta, ma sono in molti a scommettere su di lei in futuro. Stesso discorso anche per la Pedone, che a 19 anni si è portata intanto alla 276esima posizione del ranking mondiale oltre a vincere l’ITF di Santa Margherita di Pula nella stagione passata.

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