News
Mascherine e tute donate all’ospedale di Biancavilla dal comparto agrumicolo
L’iniziativa del consiglio di amministrazione del Distretto Agrumi di Sicilia interessa anche Paternò

Scatoloni con 236 mascherine KN95 e 115 tute di bio-contenimento sono stati donati all’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla e un video-laringoscopio utile per intubazioni di emergenza è stato donato all’ospedale “Santissimo Salvatore” di Paternò, grazie a fondi raccolti dal Distretto Agrumi di Sicilia fra associati, partner, aziende e professionisti della filiera agrumicola siciliana.
«La raccolta fondi – spiega la presidente Federica Argentati – ha consentito di raccogliere 13.040 euro. La destinazione è stata decisa dal Cda del Distretto Agrumi di Sicilia in considerazione delle esigenze delle strutture sanitarie del territorio. La filiera agrumicola dell’Isola, un comparto importante dell’economia siciliana, ha voluto dare il suo contributo alla Sanità siciliana in modo tale che le strutture individuate possano affrontare più serenamente e con più mezzi eventuali ulteriori emergenze. Ringraziamo tutte le aziende che hanno voluto contribuire e far presente la vicinanza del settore a chi lavora in prima linea contro l’epidemia di Covid-19».
I dispositivi di protezione personale consegnati a Biancavilla saranno destinati in particolare al personale sanitario impiegato nel Pronto Soccorso. Il video-laringoscopio è già stato consegnato all’ospedale di Paternò e adesso è in fase di collaudo. La strumentazione, di cui l’ospedale era privo, sarà utile per le eventualità necessità di intubazione d’emergenza di pazienti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

News
Si è smarrito un bambino: carabinieri, vigili urbani e volontari cercano Nicolò
Il piccolo ha 8 anni, capelli castano chiaro e indossa una maglietta bianca e un paio di jeans blu

Apprensione a Biancavilla per un bambino di 8 anni, Nicolò, di cui non si hanno notizie dalle ore 18. Si trovava con la famiglia in uno studio medico, all’angolo tra via Antonio Gramsci e via Privitera, quando il piccolo sarebbe stato attratto di un cane. Lo ha seguito fino a smarrirsi.
I familiari lo hanno cercato e chiamato per tutto il quartiere. Ma finora senza esito. Per questo sono in giro una pattuglia dei carabinieri e due della polizia municipale per rintracciare il bambino. A loro si sono aggiunti alcuni volontari della protezione civile.
Nicolò ha capelli castano chiaro, indossa una maglietta bianca Guess, jeans blu e scarpe blu della Puma. Chiunque lo notasse può chiamare il comando dei carabinieri e segnalare la sua presenza per essere ricongiunto ai familiari, residenti in via Matteotti.
AGGIORNAMENTO
Il bambino è stao ritrovato. O meglio, è tornato a casa da solo. Dalla compagnia dei carabinieri di Paternò erano anche arrivati rinforzi. Per fortuna, il piccolo è ora con la sua famiglia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca3 settimane fa
“Ultimo atto”, ecco gli affari del clan di Biancavilla nel racconto dei pentiti
-
Cronaca2 mesi fa
Biancavilla piange Vincenzo Tomasello: una vita spezzata ad appena 20 anni
-
Cronaca2 settimane fa
Pellegriti: «Collaboro con la giustizia per dare un futuro ai miei figli…»
-
Biancavilla3 settimane fa
Operazione “Ultimo atto” con 13 indagati: blitz notturno dei carabinieri