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Ospedale, nuovi investimenti per migliorare i servizi previsti nel 2020

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© Foto Biancavilla Oggi
di Vittorio Fiorenza

«Risultati soddisfacenti per questa struttura, che ha da poco aperto il reparto di Rianimazione e per la quale sono stati fatti ingenti investimenti sia in ordine alle risorse umane e alle attrezzatura ma anche in ordine ai lavori pubblici. Ci sono grandi progetti per l’anno prossimo, sia per attrezzature che per interventi strutturali. Ci sono certamente aree che devono essere migliorate perché bisogna portare il livello del servizio offerto in misura adeguata agli investimenti. Ci auguriamo che il 2020 porti più servizi a questo importante comprensorio».

Sono le parole di Maurizio Lanza, direttore generale dell’Asp di Catania, riferite all’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla, pronunciate nel corso del consueto briefing con gli operatori del presidio, cui hanno partecipato pure i sindaci di Biancavilla e Adrano, Antonio Bonanno e Angelo D’Agate, e che stavolta si è tenuto presso il centro di riabilitazione.

Parole dettate dai dati sulla performance della struttura, aggiornati al settembre 2019, che spingono l’azienda sanitaria a guardare con ottimismo anche il prossimo anno.

Biancavilla Oggi aveva già anticipato il riavvio dell’iter per la realizzazione di una pista di elisoccorso accanto al nuovo plesso ospedaliero. È un’opera che figura nell’elenco dei lavori pubblici dell’Asp previsti a Biancavilla. Una battaglia cominciata nel 2007 su input di Carmelo Greco, dopo la morte del figlio Giuseppe in un incidente in via Cristoforo Colombo.

Altre opere riguardano la nuova morgue, lo spostamento del laboratorio di analisi e lo spostamento dei locali della farmacia: progettazione e predisposizione della gara d’appalto previste entro il primo semestre del 2020 per un importo complessivo di 420mila euro. Nel secondo semestre si penserà alla progettazione dei lavori di ristrutturazione del reparto di “medicina”.

Sono in corso, invece, i lavori per il sistema di videosorveglianza e sono pronti a partire i lavori per il miglioramento della cosiddetta “camera calda” al pronto soccorso: la durata degli interventi è di circa due mesi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Coltre nera su Biancavilla: alla pioggia si aggiunge adesso la cenere vulcanica

Il sindaco Antonio Bonanno attiva la protezione civile: «Chiedo a tutti la massima attenzione»

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© Foto Biancavilla Oggi

Alle forti raffiche di vento e alla pioggia che stanno colpendo da diverse ore il nostro territorio si sono aggiunti i boati e la cenere vulcanica che sta cadendo copiosa su Biancavilla e su tutto il comprensorio. Una coltre nera ricopre piazze, strade, terrazze e balconi.

Secondo quanto comunicato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia «il tremore vulcanico, già al livello alto, ha registrato un repentino aumento dei valori». E «il sistema Etnas è nello stato F2», che comporta quindi l’altissima probabilità di accadimento imminente o in corso di fontane di lava.

È per questo che i sindaci e i comuni delle aree sommitali dell’Etna sono stati invitati ad attivare nuovamente il sistema di protezione civile.

«Con gli uomini della Protezione Civile stiamo monitorando la situazione», ha fatto sapere il primo cittadino di Biancavilla, Antonio Bonanno. Per queste ragioni «chiedo a tutti la massima attenzione: guidare con prudenza e raccomando di evitare l’uso di motocicli e mezzi a due ruote».

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