Connettiti con

Chiesa

La Via Crucis dei Frati francescani: 25 anni diventati ormai tradizione

Pubblicato

il

Compie 25 anni la Via Crucis organizzata dai Frati minori del convento “San Francesco” di Biancavilla. L’evento vede coinvolti oltre cento persone, tra figuranti, volontari e tecnici. Diventato ormai parte integrante della tradizione biancavillese, riesce a coinvolgere molti che attendono e seguono la rappresentazione in tutte le sue parti.

A dare inizio a questa importante manifestazione furono i postulanti dell’anno 1993, che coinvolgendo i gruppi giovanili del convento, pensarono ad una manifestazione cittadina. Negli anni, la partecipazione si è allargata a tutte le realtà ecclesiali, invitate a partecipare attivamente. In questo modo l’evento entra a pieno titolo nelle varie rappresentazioni di pietà popolare biancavillese. L’occasione della Via Crucis diventa per i francescani anche un’occasione per poter fare una sana attività pastorale al di fuori del convento.

Le varie tappe, che toccano il centro storico (da piazza Annunziata a piazza Roma) per percorrere via Vittorio Emanuele fino al convento, piazza Sgriccio con conclusione in via della Montagna, dove viene rappresentata la crocifissione e la resurrezione) vengono seguite con la lettura del vangelo e riflessioni attente alle problematiche attuali. Un percorso che offre scene e gesti suggestivi.

I residenti si mettono sempre a disposizione, aprendo le loro case e permettendo agli organizzatori di montare amplificazione, illuminazione. Alcune case addirittura diventano suggestivi scenari della manifestazione.

«Trovo davvero affascinante – racconta un padre che ogni anno segue l’evento con la sua famiglia – far rivivere la storia di Gesù in questo modo, i bambini partecipano con apprensione ai racconti, si immedesimano. Non capiscono perché tanto odio, vorrebbero fermare i soldati romani. Per noi genitori è un’occasione pedagogica importante, ci permette di far capire ai nostri figli la crocifissione e la resurrezione, una delle parti più importanti della nostra Fede».

La manifestazione che ha compiuto ormai un quarto di secolo sarebbe dovuta essere in realtà alla ventiseiesima edizione, ma un anno per problemi tecnici non fu possibile organizzarla.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Chiesa

Nuovi ingressi nella Confraternita della parrocchia dell’Idria di Biancavilla

Il governatore Giovanni D’Agati: «I piccoli confrati ci permettono di guardare avanti con fiducia»

Pubblicato

il

Nei giorni precedenti la Settimana Santa, come ogni anno, la confraternita “Santa Maria dell’Idria” di Biancavilla festeggia la sua fondazione con una messa nella quale si tiene il rito della vestizione dei nuovi confrati.

Agata Tomarchio, catechista nell’omonima parrocchia, e Fabio Mazzaglia, simpatizzante da circa dieci anni, hanno iniziato ufficialmente il loro percorso di noviziato all’interno della confraternita, sotto la direzione spirituale dell’assistente ecclesiastico e parroco dell’Idria Giovambattista Zappalà.

A fare il loro ingresso ufficiale nella confraternita anche 8 giovanissimi: Sofia e Giuseppe D’Agati, Vittoria Palermo, Vito Leonardi, Bruna Aricò, Alessia e Serena Ventura e Giulia Lentini, che hanno iniziato il loro percorso 3 anni fa.

«La gioia di vedere piccoli confrati nella nostra realtà – dichiara a Biancavilla Oggi il governatore della Confraternita, Giovanni D’Agati – ci permette di guardare avanti con fiducia. I ragazzi, oltre ad essere figli di genitori confrati, sono attivamente impegnati nel catechismo, nel coro parrocchiale e come ministranti».

Costituita il 22 gennaio 2010 con il supporto dell’allora parroco Salvatore Nicoletti e su iniziativa dei coniugi Giovanni D’Agati e Valeria Bivona, la congregazione conta attualmente 54 confrati. 

Dal Venerdì Santo dello stesso anno la confraternita è parte attiva della processione dei “Tri Misteri” a Biancavilla e porta in processione il simulacro del Cristo crocifisso, restaurato nel 2022 dopo essere stato danneggiato dal terremoto del 2018.

Diverse sono le iniziative della confraternita in cantiere per questo anno pastorale. Tra queste, la Via Crucis per le vie della parrocchia in collaborazione con altri gruppi parrocchiali e una giornata di servizio di volontariato presso la mensa della Caritas di Catania a supporto del team del vice presidente diocesano Salvo Pappalardo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti