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La natività della Beata Vergine Maria, nuova opera nella chiesa Annunziata

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di Giuseppe Gugliuzzo

Un altro tassello importante ha arricchito la cappella del Santissimo Sacramento, presso la chiesa Annunziata di Biancavilla: si tratta di un olio su tela realizzato ex novo dall’artista catanese, Pietro Rinaudo.

Tela raffigurante la natività della Beata Vergine Maria, posta nella parete sinistra della cappella. Fino a qualche decennio fa, lì si poteva ammirare l’affresco che raffigurava proprio la natività della Vergine, realizzato dall’artista Giuseppe Tamo da Brescia, andato perduto a causa dell’umidità da risalita.

«Sono contento – dice il parroco, don Giovambattista Zappalà a Biancavilla Oggi – della realizzazione e collocazione di questa bella tela raffigurante la natività della Madonna, che ha arricchito e completato il ciclo di affreschi della cappella del Santissimo. Ringrazio i parrocchiani, ma anche amici extra parrocchiani per il contributo economico, che rientra nel regalo per il mio 25° anniversario di sacerdozio e che ho devoluto per il restauro della cappella».

Gli interventi di restauro sono stati completati formalmente pochi giorni fa dalla ditta Calvagna di Aci Sant’Antonio. Interventi cominciati lo scorso settembre che ha avuto particolare attenzione per l’affresco sulla volta della cappella, raffigurante l’incoronazione della Santa Vergine, che a parere dei maestri restauratori, venne realizzato da Giuseppe Tamo, ma durante il XIX secolo fu rimaneggiato da un autore ignoto.

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All’Annunziata completati i restauri della cappella del Sacramento

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Cultura

In piazza Collegiata Paolo Fresu, Dino Rubino e altri big della musica jazz

Rassegna promossa dal Comune con la direzione artistica del pianista e trombettista biancavillese

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Piazza Collegiata come un “Jazz Club” all’aperto – con posti a sedere – per ospitare la rassegna “Biancavilla in Jazz”, promossa dal Comune, in collaborazione con il Ministero della Cultura, la Regione Sicilia, la Città Metropolitana di Catania e “Monk jazz club etneo”. La direzione artistica è di Dino Rubino, pianista e trombettista assai apprezzato in Europa e originario proprio di Biancavilla. 

La “tre giorni” di grande jazz vede a Biancavilla nomi di assoluto valore, a partire dal trombettista sardo Paolo Fresu, stella di prima grandezza del jazz italiano e internazionale, ospite speciale della serata conclusiva.

Nomi di prim’ordine

Questo il programma dei 5 appuntamenti previsti. Venerdì 13 settembre ore 21.00 Rino Cirinnà Quartet con Rino Cirinnà, Francesco Cerra, Angelo Cultreri e Michael Santanastasio. Alle 22.15 di venerdì, Biancavilla accoglie l’Amato Jazz Trio, storico gruppo jazz in attività da oltre 40 anni formato dai fratelli Elio, Alberto e Loris Amato.

Sabato 14 settembre alle ore 21.00 vedrà sul palco per il primo de due set in programma Nello Toscano “Radici” con Elisa Nocita, Maurizio Diana, Nello Toscano, Emanuele Primavera. Alle 22.15 di sabato si esibirà il trio Bonafede-Leveratto-Cafiero con Salvatore Bonafede, Piero Leveratto e Mimmo Cafiero.

Domenica 15 settembre il gran finale con “Dino Rubino Trio” (con il musicista biancavillese anche Marco Bardoscia e Stefano Bagnoli) e Paolo Fresu come “special guest”.

«Creata una connessione con la città»

«Sono tutti nomi di prima grandezza – spiega il direttore artistico Dino Rubino – che vengono dalla Sicilia e da altre parti d’Italia. Jazzisti conosciuti alcuni dei quali hanno avuto modo di suonare a Biancavilla in rassegne jazz del passato. Sono felice di essere riuscito a creare questa connessione con la mia città. In una serie di appuntamenti successivi coinvolgeremo anche i giovani studenti delle scuole».   

«La città di Biancavilla – osserva il sindaco Antonio Bonanno – ha sempre coltivato fermenti jazz e, più in generale, per la musica e l’arte. Il caro Dino Rubino, direttore artistico della rassegna, già riconosciuto “miglior talento italiano” è il figlio di Giosuè batterista cui si deve la diffusione della musica jazz nel nostro territorio. Nel promuovere “Biancavilla in Jazz” abbiamo pensato di coinvolgere le scuole cittadine che vantano un percorso musicale e che hanno il compito di “allevare” e appassionare alla musica giovani talenti».  

«Lieto di di essere uno dei promotori del ritorno della rassegna jazz a Biancavilla – commenta l’assessore alla Cultura, Vincenzo Randazzo – oltre al cartellone con artisti di rilievo, la novità riguarda il coinvolgimento delle scuole. Nel mese di ottobre, infatti, è prevista una manifestazione che vedrà esibirsi gli alunni delle scuole “Sturzo” e “Bruno” di Biancavilla». 

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