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Guerra al fumo, progetto dell’Asp Coinvolte le scuole di Biancavilla

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fumo

di Vittorio Fiorenza

Lotta al tabagismo a Biancavilla. Una guerra dichiarata dall’Unità operativa “Educazione e promozione della salute” dell’Asp di Catania. Iniziativa che si colloca anche in quelle misure di prevenzione e di correzione degli stili di vita contro gli effetti della diffusione nel centro etneo di fibre naturali di fluoroedenite, assimilabili all’amianto. I vertici dell’Asp, al riguardo, si erano riuniti a metà marzo.

Il progetto verrà presentato domani mattina, alle 9.30, nell’aula consiliare, e vedrà la partecipazione di medici e dirigenti scolastici, visto che comprensibilmente la prevenzione va cominciata tra i banchi di scuola.

Va peraltro ricordato che sul mesotelioma pleurico, micidiale tumore causato dall’esposizione all’amianto, il fumo ha un effetto “amplificatore”.

Oltre a Salvo Cacciola, che guida l’unità operativa dell’azienda sanitaria, all’appuntamento di domani ci saranno il sindaco Giuseppe Glorioso e Rosario Distefano dell’Ufficio “Igiene pubblica” del Distretto sanitario di Adrano, che da anni segui il caso di Biancavilla per l’aspetto epidemiologico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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In città

Fu lui a progettarla, ora la rotatoria è intitolata all’ing. Pietro Antonio Furnari

Cerimonia per ricordare il professionista biancavillese scomparso prematuramente a 49 anni

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La sua morte improvvisa, all’età di 49 anni, aveva suscitato profonda commozione a Biancavilla, nel gennaio del 2023. L’ingegnere Pietro Antonio Furnari erano un professionista noto ed apprezzato.

Adesso, l’amministrazione comunale ha intitolato in sua memoria la rotatoria di viale Cristoforo Colombo, che era stata progettata proprio dallo stesso Furnari.

Alla cerimonia, oltre al sindaco Antonio Bonanno, hanno preso parte i familiare del professionista: la moglie, i filgi, le due sorelle. Presente anche il deputato europeo Marco Falcone e l’ex sindaco Mario Cantarella.

«Ho sempre ammirato – ha detto il primo cittadino – la dedizione e il garbo dell’ing. Furnari assieme all’amore per la propria città. Lo spazio a lui intitolato ha il valore di un ringraziamento di tutta Biancavilla a un figlio eccellente, la cui parabola umana e professionale è stata troppo breve».

Nella targa in suo ricordo, la scritta: “Ingegnere, persona perbene, esempio di altruismo, onestà e lealtà”.

L’ing. Furnari si era occupato da diverse opere pubbliche per conto di vari enti, non solo in provincia di Catania, ma anche in altre aree località della Sicilia. Tra i progetti seguiti, quelli riguardanti interventi di riqualificazione dei plessi scolastici “Antonio Bruno”, “San Giovanni Bosco” e “Luigi Sturzo” a Biancavilla. Sempre nella sua città d’origine, ha seguiti i progetti di consolidamenti delle chiese “Sacro Cuore” e “Santa Maria dell’Idria” dopo i danni subìti dal terremoto dell’ottobre 2018.

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