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Lo straziante addio a Vincenzo: «Veglia sui tuoi compagni e la tua famiglia»

Parole toccanti di padre Giosuè Messina per il giovane morto nell’incidente di via della Montagna

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© Foto Biancavilla Oggi

Una chiesa gremita. Tanti, tantissimi giovani. Commozione e strazio. Lacrime e applausi. L’ultimo saluto per Vincenzo Tomasello, nella parrocchia Annunziata di Biancavilla. Una folla di amici e parenti si è stretta così attorno alla famiglia del giovane ventenne rimasto vittima di un incidente avvenuto, mentre era in moto con un compagno (ricoverato in prognosi riservata al “Cannizzaro”) in via della Montagna, dopo lo scontro con un’auto.

I funerali sono stati celebrati da padre Giosuè Messina. Parole toccanti, quelle del parroco, tese a ricordare la bontà d’animo di Vincenzo e a dare sostegno ai suoi familiari.

Padre Giosuè ha sottolineato di Vincenzo «il suo stile di vita, la sua generosità, la sua umanità, il suo slancio di vita: doni che la bellezza della gioventù possiede».

E poi ha proseguito rivolgendosi direttamente al giovane che ben conosceva la parrocchia: «Hai imparato, caro Vincenzo, a sperimentare la bellezza della parrocchia. Qui, in questo luogo, in questa chiesa, hai conosciuto Cristo, hai servito per tanti anni l’altare. Hai imparato a vivere la messa domenicale, ad essere al servizio degli altri, specie dei giovani, che hai incontrato nell’oratorio “Don Pino Puglisi” della chiesa madre, che con zelo e passione hai frequentato».

«Ora, Vincenzo, dal Cielo – ha concluso con voce commossa padre Giosuè – prega il Signore per i tanti giovani, per i tuoi compagni, perché le loro vite possano essere belle, colorate, ricche di sogni e di passione per il Signore. In particolare, Vincenzo, prega per la tua famiglia, accendi loro il desiderio della vita, perché siano forti».

L’uscita della bara dalla chiesa è stata accompagnata da applausi e fuochi d’artificio. Una folla inconsolabile. Anche sui social, su TikTok in modo particolare, decine di messaggi, foto e video che ritraggono Vincenzo. Momenti di vita spensierata, spezzati da un destino crudele.

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Installazione antenna 5G, le suore salesiane: «Noi non c’entriamo niente»

Intervento delle Figlie di Maria Ausiliatrice a proposito dell’impianto sull’edificio in cui sono ospitate

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«Come Figlie di Maria Ausiliatrice esprimiamo comprensione per le preoccupazioni espresse. Siamo fiduciose che chi ha responsabilità e competenza prenda decisioni rispettose della sicurezza e della salute dei cittadini».

Lo scrivono in una nota stampa le Figlie di Maria Ausiliatrice di Biancavilla, a proposito della installazione di un’antenna 5G sull’edificio di via Mongibello in cui sono da sempre ospitate.

Sulla vicenda gli abitanti della zona hanno manifestato il loro dissenso e il Comune aveva presentato un ricorso contro l’installazione, bocciato dal Tar.

C’è chi ha chiamato in causa le suore salesiane, a sproposito. Ed ora arrivano le loro puntualizzazioni.

«La notizia dell’installazione delle antenne 5G – scrivono – ha destato ansia e preoccupazione per molti. Ci sembra doveroso fornire alcune chiarificazioni. La sede di via Mongibello è di proprietà dell’Ipab Casa del fanciullo “Francesca Messina”.
Tra l’Ipab e l’ente delle Figlie di Maria Ausiliatrice è in essere un comodato d’uso gratuito dei locali per l’abitazione delle suore e le attività pastorali da loro animate».

«L’azienda che sta provvedendo all’installazione delle antenne – viene specificato – non ha alcun contratto in essere né in forma diretta né indiretta con le Figlie di Maria Ausiliatrice. Circa un anno fa la direttrice dell’istituto ha ricevuto la semplice informazione della decisione in oggetto da parte dell’Ipab».

Le suore, dunque, non hanno alcun ruolo formale nell’iter per la collocazione dell’impianto. Resta il fatto che le entrate economiche destinate all’Ipab, per consentire sul proprio tetto l’installazione dell’antenna, non c’è dubbio che avranno un beneficio indiretto pure sulle Figlie di Maria Ausiliatrice. In mancanza di introiti, il mantenimento dell’immobile e l’ospitalità riservata alle suore potrebbero non essere così scontate.

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