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Ok dell’Asp: i papà ritornano in sala parto per assistere alla nascita dei figli
Il direttore sanitario: «Ripristinata la normalità dopo il Covid, garantendo vicinanza alle neomamme»

Anche nel punto nascita dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla – come in quelli di Acireale, Bronte e Caltagirone – i papà possono di nuovo entrare in sala parto per assistere le compagne dal travaglio alla nascita del figlio e al rientro in stanza di degenza.
«Ritorniamo alla normalità, dopo il periodo Covid, per garantire vicinanza e supporto alle neomamme in tutte le fasi del parto – afferma il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Antonino Rapisarda – e permettere alla coppia di condividere insieme il meraviglioso evento della nascita del loro figlio. Nella cornice del miglioramento dei percorsi nascita voglio, inoltre, ricordare che in tutti i nostri Punti Nascita è attivo il Servizio di Partoanalgesia che vogliamo sempre di più promuovere e incentivare. Con il parto indolore e la presenza del compagno in sala parto vogliamo aiutare le donne a vivere in modo più sereno questo straordinario momento».
«Il compito dei neopapà è quello di essere attenti ai bisogni della compagna, di sostenerla e incoraggiarla», aggiunge il direttore del Dipartimento Materno Infantile, Angelo Tarascio.
Aperte, anche, delle corsie dedicate esclusivamente ai papà che potranno finalmente recarsi in reparto, tutti i giorni, per stare accanto alla madre e al bambino nei seguenti orari: mattina dalle 13.00 alle 14.00, e il pomeriggio dalle 18.00 alle 19.00.
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Si è smarrito un bambino: carabinieri, vigili urbani e volontari cercano Nicolò
Il piccolo ha 8 anni, capelli castano chiaro e indossa una maglietta bianca e un paio di jeans blu

Apprensione a Biancavilla per un bambino di 8 anni, Nicolò, di cui non si hanno notizie dalle ore 18. Si trovava con la famiglia in uno studio medico, all’angolo tra via Antonio Gramsci e via Privitera, quando il piccolo sarebbe stato attratto di un cane. Lo ha seguito fino a smarrirsi.
I familiari lo hanno cercato e chiamato per tutto il quartiere. Ma finora senza esito. Per questo sono in giro una pattuglia dei carabinieri e due della polizia municipale per rintracciare il bambino. A loro si sono aggiunti alcuni volontari della protezione civile.
Nicolò ha capelli castano chiaro, indossa una maglietta bianca Guess, jeans blu e scarpe blu della Puma. Chiunque lo notasse può chiamare il comando dei carabinieri e segnalare la sua presenza per essere ricongiunto ai familiari, residenti in via Matteotti.
AGGIORNAMENTO
Il bambino è stao ritrovato. O meglio, è tornato a casa da solo. Dalla compagnia dei carabinieri di Paternò erano anche arrivati rinforzi. Per fortuna, il piccolo è ora con la sua famiglia.
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