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Un riconoscimento agli ospiti del “Cenacolo Cristo Re” di Biancavilla

Una targa alla comunità terapeutica assistita per la partecipazione al “Natale ai Minoriti”

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Festa nella comunità terapeutica assistita “Cenacolo Cristo Re” di Biancavilla per la consegna di una pregevole targa da parte dell’associazione artistico-culturale Delfare. Un riconoscimento per la rilevante partecipazione alla manifestazione “Natale ai Minoriti – Bottega dell’artigianato artistico”. Si tratta del tradizionale appuntamento siciliano giunto alla 12esima edizione, svoltosi nel chiostro del Palazzo Minoriti, a Catania, per valorizzare le espressioni dell’artigianato e dell’arte.

Il “Cenacolo” anche quest’anno ha allestito un particolare presepe esposto in un’area della mostra, attirando l’attenzione e la curiosità di migliaia di visitatori. In tanti hanno posato per farsi una foto con lo sfondo del paesaggio sacro, apprezzandone le caratteristiche.

Il manufatto, realizzato nei laboratori della struttura di Biancavilla, è frutto di una attività specifica che serve ad accompagnare il percorso riabilitativo degli assistiti.

A sottolineare la valenza di tale riconoscimento, un incontro al “Cenacolo” organizzato con gli ospiti e il personale per un momento, non solo di convivialità ma anche di verifica del lavoro svolto con riferimenti particolari all’inclusione territoriale.

Parole di elogio sono state espresse dal presidente, padre Pino Salerno, e da Vincenzo Conti a nome dell’amministrazione della comunità. Lo psichiatra Giampaolo Dipietro, anche in rappresentanza dell’equipe multidisciplinare, ha ribadito come il lavoro terapeutico (fatto di terapia medica, socio-psico-pedagogica e dalle attività laboratoriali) sia un aspetto cruciale del cammino intrapreso quotidianamente dalla comunità di via san Placido.

Soddisfatti e visibilmente felici, gli utenti hanno ringraziato la struttura che li ospita e gli organizzatori dell’evento (il presidente dell’associazione Delfare, Orazio Ciaramella, insieme a Michele Picone e Piera Palermo). E poi hanno affidato la targa-premio al direttore generale, Giosuè Greco, per esporla nella sede centrale del “Cenacolo Cristo Re”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Associazionismo

Il Lions club lancia le sue proposte per un turismo artistico, storico e religioso

Incontro a Biancavilla per chiedere alle autorità locali di valorizzare i siti di interesse del nostro territorio

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In occasione della “Giornata mondiale del turismo”, il Lions Club Adrano-Bronte-Biancavilla ha organizzato un incontro presso l’auditorium “Mons. Giosuè Calaciura” di Biancavilla. Ha presieduto e introdotto l’evento il dott. Gaetano Allegra, presidente del Club. Hanno relazionato i soci: Nicola Neri, Aldo Meli e Salvuccio Furnari.

Il Ponte dei Saraceni

L’arch. Nicola Neri ha presentato il territorio di Adrano che insiste attorno al fiume Simeto, soffermandosi sulla storia del “Ponte dei Saraceni” che metteva in comunicazione l’Ennese con i porti di Catania e Messina. Nel corso del suo intervento ha menzionato altri ponti presenti sul fiume Simeto, sottolineando l’importanza del “Ponte-Acquedotto Biscari”, magnifico esempio di ingegneria idraulica e conclude evidenziando la prospettiva economica, commerciale e turistica di queste opere.

Il Castello di Nelson

L’arch. Aldo Mei ha raccontato “I Fatti di Bronte” dell’agosto 1860 attraverso la narrazione che ne fa il regista Florestano Vancini e Giovanni Verga nella novella “Libertà”. La mancata promessa di restituzione delle terre, fatta da Garibaldi durante lo sbarco in Sicilia, innesca la miccia della rivolta. Del feudo inglese rimane il “Castello di Nelson”, ricadente nel territorio di Bronte che oggi è un interessante museo multimediale, meta di turisti e visitatori.

L’Icona e gli affreschi di Tamo

Ha concluso il dott. Salvuccio Furnari che illustra l’aspetto turistico/religioso di Biancavilla incentrato sulla venerazione dell’icona bizantina della Madonna dell’Elemosina sita nella Basilica a lei intestata. Nel 2016 l’icona fu esposta in piazza San Pietro a Roma in occasione della canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta e l’immagine fu riprodotta nel libretto della celebrazione eucaristica, distribuito a tutti i presenti in piazza San Pietro con riprese dell’immagine a livello mondiale. Oggi l’icona è meta di numerosi pellegrinaggi. Inoltre, da valorizzare gli affreschi settecenteschi del pittore Giuseppe Tamo da Brescia. Sono presenti in varie chiese, come l’Annunziata, la Mercè, il convento Frati Minori e in chiesa madre, nella magnifica cappella del patrono San Placido.

I relatori hanno auspicato che le autorità di Adrano, Bronte, Biancavilla promuovano un turismo artistico, storico e religioso attraverso i siti illustrati e valorizzati dalle relazioni.

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