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Associazionismo

Il Leo Club dona strumenti anti-Covid alla Croce Rossa di Biancavilla

Gesto all’insegna della solidarietà tra due associazioni radicate ed impegnate nel nostro territorio

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La Croce Rosaa di Biancavilla ha ricevuto in donazione dal Leo Club Adrano Bronte Biancavilla un sanificatore ad ozono e un misuratore di temperatura corporea.

«Il Leo Club –si legge in una nota– vive di servizio ed è vicino alle esigenze di tutta la comunità. Aver potuto omaggiare la Croce Rossa di un ozonizzatore per la sanificazione dei propri mezzi e di un termometro digitale, in questo momento storico ci rende particolarmente orgogliosi. Siamo grati nei confronti di un’associazione impegnata in prima linea nella lotta alla pandemia».

Per il Leo Club, presenti il presidente Francesco Spataro con Flavio Randazzo e Silvia Milazzo. «Il kit –ha specificato Spataro– è stato donato grazie ai proventi della consueta offerta dei pandori natalizi e delle colombe pasquali.

Ad accogliere i volontari Leo, il presidente del comitato Cri di Catania, Stefano Principato, e il delegato dell’unità territoriale di Biancavilla, Salvo Pulvirenti. Presenti diversi volontari e l’ex assessore alla Protezione Civile, Francesco Privitera.

«Grazie a donazioni come queste riusciamo a dare sempre più risposte alle emergenze ed alla popolazione», ha evidenziato Principato.

«Accettiamo con orgoglio ed entusiasmo –ha aggiunto Pulvirenti– la donazione fatta dagli amici del Leo Club, che come noi sono impegnati sul territorio. E come noi, soprattutto in questo periodo di pandemia e crisi economica, cercano di fare fronte a illimitate richieste con risorse sempre più limitate».

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Associazionismo

Croce Rossa, tempo di bilanci: “angeli custodi” al servizio del nostro territorio

Salvo Pulvirenti, delegato di Biancavilla: «Per il Covid avvertito particolarmente il valore dei volontari»

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«Angeli custodi. Non so se posso definire in modo diverso le volontarie e i volontari della Croce Rossa Italiana, che giornalmente operano a fianco della cittadinanza. E la loro presenza è stata particolarmente avvertita durante la pandemia perché riuscivano ad arrivare dove tutto il resto della popolazione non poteva».

Per Salvo Pulvirenti, delegato dell’Unità territoriale della Croce Rossa di Biancavilla, è tempo di bilanci. E lo sguardo va all’indietro. In particolare al periodo della pandemia e ad un impegno inedito per tipologia di attività e incerto per i rischi affrontati.

Basta citare alcuni numeri che hanno riguardato l’associazione biancavillese – da sempre radicata nel territorio e in prima linea – per capire il prezioso supporto che hanno fornito.

«Da marzo 2020 ad aprile 2022 – ricorda Salvo Pulvirenti – abbiamo aiutato la popolazione di Biancavilla, Santa Maria di Licodia, Ragalna, Paternò e Adrano, recapitando 22154 buoni spesa e 8187 pacchi alimentari, oltre a 4122 consegne di spesa a domicilio, 78 farmaci a domicilio, 1 farmaco salvavita su attivazione della sala operativa nazionale, 48151 dispositivi di protezione individuali, 16 interventi per materiale didattico, 208 trasporti sanitari, 418 trasporti in auto. E poi ancora assistenza per screening, assistenza per le vaccinazioni, vaccini a domicilio e trasporti anticorpi monoclonali».

L’anziana donna salvata in extremis

Tante anche le storie belle che hanno caratterizzato questo periodo. In particolar modo, Salvo Pulvirenti ricorda un caso per cui è stato riconosciuto anche un premio dall’amministrazione perché chiamati dall’ufficio covid del Comune di Biancavilla per un signora sola in casa, affetta da Covid, che non riusciva a caricare il cellulare.

«I volontari – che in quel momento si occupavano del trasporto in biocontenimento – si sono recati a casa della signora e – racconta Pulvirenti – hanno constatato che la donna aveva la saturazione a 63: è stata portata subito al Pronto Soccorso, dove ci è stato detto che se fosse passata anche un’altra ora la signora sarebbe morta». Angeli custodi. Ancora una volta.

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