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Sono senza mamma e papà: gara di solidarietà per due sorelle biancavillesi

Sulla piattaforma “Gofundme” attivata una raccolta fondi: in poche ore registrate già tante adesioni

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Nove anni fa hanno perso la loro mamma. Un dolore indicibile. Adesso un’ulteriore sofferenza: la perdita del loro papà. Immaginabile lo sconforto. Ma c’è chi, davanti alla storia di due sorelle di Biancavilla (studentesse universitarie) rimaste senza genitori, non resta indifferente.

Così, sulla nota piattaforma di raccolta fondi “Gofundme”, un’amica delle due sorelle ha aperto una petizione, facendo appello a quanti possano effettuare una donazione, anche minima.

«Una nostra cara amica, coinquilina, collega e sua sorella, dopo la perdita della loro preziosa mamma e il dolore che segna le loro vite da nove anni, ieri hanno perso anche il loro papà. Non ci sono parole, gesti, soldi che possano colmare il loro vuoto, la loro sofferenza. O che possano “pagare” e “comprare” l’affetto e l’amore dei propri genitori. Ma reputiamo importante e un gesto di grande valore, aprire una raccolta fondi per aiutare, nel nostro piccolo, queste due ragazze che sono delle vere e proprie guerriere». 

►FAI UNA DONAZIONE

Parole che in poche ore hanno toccato il cuore di tanti. A Biancavilla Oggi è stato chiesto di dare notizia e diffondere l’appello: lo facciamo volentieri.

Mentre scriviamo, sono quasi un centinaio i donatori e quasi 200 coloro che hanno diffuso l’appello. Già raccolti più di 1600 euro. C’è ancora tempo per fare un piccolo gesto a sostegno delle due ragazze.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Simona Crispi, ricercatrice di Biancavilla diventa “doctor europaeus”

Brillante percorso di studi e una carriera nell’ambito dell’ingegneria e della chimica dei materiali

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Il suo ambito è quello della ricerca e lo sviluppo dei nanomateriali, che trovano applicazioni in svariati settori. Un’attività, la sua, che in questo momento svolge presso il CNR – Istituto di tecnologie avanzate per l’energia “Nicola Giordano” di Messina, col quale ha vinto un assegno di ricerca.

Simona Crispi, biancavillese, nonostante il suo percorso accademico la proietti verso orizzonti internazionali, ha deciso di restare in Italia, anzi in Sicilia. E adesso ha conseguito il dottorato di ricerca in “Ingegneria e Chimica dei materiali e delle costruzioni” all’Università di Messina. Un traguardo arricchito anche dall’attestazione di “Doctor europaeus”. Titolo aggiuntivo che risponde alle condizioni stabilite dalla Confederazione delle Conferenze dei Rettori dei paesi dell’Unione Europea (recepite dalla European University Association) e che Simona ha conquistato grazie alla tipologia e al rilievo dei suoi studi, condotti per un periodo presso la “Humboldt – Universitat” di Berlino.

Alle spalle c’è un un lungo percorso. Simona Crispi ha conseguito la laurea triennale in Tossicologia e quella magistrale in Chimica dei materiali all’Università di Catania. Diversi gli stage riportati in curriculum, dall’Arpa Sicilia alla St Microelectronics, multinazionale con cui ha collaborato per il deposito di un brevetto per creare un materiale da utilizzare in dispositivi miniaturizzati per il rilevamento di gas. Abilitata alla professione di chimico, Crispi ha pubblicato diversi articoli in riviste scientifiche come Sensors and Actuators o ACS Applied Nanomaterials.

Un’intensa attività che non le ha impedito, comunque, di tralasciare affetti e sentimenti. Così, Simona ha coronato ri recente anche il sogno del matrimonio, dimostrando che carriera e famiglia si possano conciliare. «Come è possibile? Con l’amore», risponde la ricercatrice biancavillese. «La passione e l’amore per quello che faccio – garantisce Crispi – mi conferiscono le energie necessarie per alzarmi tutte le mattine alle 4 e andare a prendere un pullman che mi porta ad un altro pullman per arrivare al lavoro. Ed è lo stesso amore che mi riconduce tutte le sere a casa da mio marito».

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