Connettiti con

Associazionismo

Nuovo direttivo dell’Avis: «Quel muro dell’indifferenza che si sgretola…»

Fulvio Cantarella confermato presidente dell’associazione con record di donatori e sacche raccolte

Pubblicato

il

Fulvio Cantarella riconfermato presidente dell’Avis di Biancavilla. Sarà affiancato da un direttivo rinnovato, chiamato a gestire l’associazione di volontariato per il quadriennio 2021-2024. Giovanni Sangiorgio e Francesco Pinzone sono stati indicati suoi vice.

«La nostra –afferma Cantarella– è una famiglia. E, come tale, accoglie chiunque si voglia proporre per dare il proprio contributo per la crescita della famiglia stessa. Con il nuovo direttivo si è deciso di dare un segnale di rinnovamento della nostra associazione».

Gli altri componenti del direttivo sono Varinia Pastanella (segretario), Manuela D’Agostino (vicesegretario), Jula Gagliano (tesoriere), Giuseppe Cantarella, Luciano Distefano, Rubino Annalisa (consiglieri). Il Collegio dei revisori dei conti è formato da: Antonio Rapisarda, Alfio Asero, Diego Rago.

«Il nostro obiettivo –sottolinea ancora il presidente Cantarella– è quello di arrivare con semplicità al cuore di tutti e sensibilizzare soprattutto i giovani. Loro saranno il nostro futuro e dovranno continuare a seminare affinché si possa fare un raccolto sempre più abbondante».

Gli ultimi anni hanno visto crescere la sezione Avis “Nino Tropea” di Biancavilla. Nuovi record di donatori e sacche di sangue raccolte hanno confermato il radicamento dell’associazione nel terriotorio.

«Ringrazio chi ci ha preceduto e ha creduto in quella sfida che, con mille difficoltà dal 1987, doveva abbattere quel muro di indifferenza verso quel nobile gesto della donazione. Con grande orgoglio –evidenza Fulvio Cantarella– visti i risultati degli ultimi anni, quel muro ha iniziato a sgretolarsi e sono sicuro che i nostri giovani gli daranno la spallata decisiva per farlo crollare. Senza dubbio, se i risultati continuano a progredire, il merito va a tutti i soci donatori che con il loro impegno contribuiscono alla salvezza di vite umane bisognose di quella linfa preziosa che dona la vita».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Associazionismo

Lions Club e Accademia Universitaria discutono di “violenza di genere”

A Villa delle Favare l’intervento della penalista Floriana D’Amico e la testimonianza di Vera Squatrito

Pubblicato

il

Il Lions Club Adrano Bronte Biancavilla ha affrontato, a Villa delle Favare, il tema della violenza, in collaborazione con l’Accademia Universitaria Biancavillese. È intervenuta Floriana D’Amico, penalista del Foro di Catania, che ha approfondito il nuovo ordinamento di legge sul “codice rosso”. L’avvocata ha esortato e sottolineato il dovere della denuncia in casi di episodi di violenza e maltrattamenti.

L’incontro ha ospitato anche la testimonianza di Vera Squatrito, mamma di Giordana Di Stefano, uccisa dal suo compagno nel 2015, a soli 20 anni. Un intervento, il suo, che ha suscitato grande commozione.

Interventi introdotti da Graziella Portale, presidente del Lions, e Rosa Lanza, presidente dell’Accademia, e moderati da Margherita Costa, referente del club per il tema “Stop agli abusi, stop al silenzio”.  

Durante l’incontro, il referente Lions delle attività di servizio dell’area catanese, Salvuccio Furnari, ha fatto distribuire degli opuscoli progettati dal Distretto Lions Sicilia per la prevenzione della violenza di genere e per un’azione di informazione e formazione verso la cultura del rispetto. L’appuntamento a Villa delle Favara si è concluso con la lettura di una poesia di Alda Merini, forte e toccante: “Il mio trafugamento di madre”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti