Associazionismo
“Mi curo di te”, a Biancavilla volontari in campo per le norme anti-Covid
Le associazioni di Protezione Civile Biancavilla e Gepa Sicilia impegnate al mercato settimanale

Attività di promozione del volontariato nel territorio del distretto Catania 4 del Csve (Centro Servizi Volontariato Etneo) mediante la realizzazione del progetto “Mi Curo di Te”.
I volontari della “Protezione Civile Biancavilla Odv” e quelli della “Gepa Sicilia Odv” sono stati impegnati, presso il mercato settimanale di Biancavilla, in un’azione di sensibilizzazione. Lo scopo è stato favorire il rispetto e la diffusione delle norme comportamentali sul Covid-19. Distribuito uno specifico kit per la cittadinanza, che contiene un manuale comportamentale e un pratico gel igienizzante.
«Sino alla fine di dicembre – dichiara Santo Carnazzo, consigliere del Csve – formeremo i team di volontari sulle norme di prevenzione del Covid-19, che sono stati e saranno impiegati, applicando un rigido protocollo anti contagio, nelle attività di promozione del volontariato e nella sensibilizzazione della popolazione».
«Siamo contenti – aggiungono Giuseppe Scandurra e Dino Petralia, presidenti delle due associazioni – di ospitare nella Città di Biancavilla il progetto “Mi Curo di Te”. Ancora una volta il volontariato dimostra grande capacità di coordinamento e, nonostante le difficoltà del periodo, di vicinanza alla popolazione».
«Dalla collaborazione concreta e quotidiana tra gli enti del terzo settore –viene ancora sottolineato – possono nascere tante opportunità di sviluppo e si può promuovere la cultura della cittadinanza attiva e dello sviluppo del bene comune».
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Associazionismo
Pilar Castiglia nominata “safeguarding” della Asd Tennis Club Biancavilla
Un obbligo della riforma dello sport, il presidente Roberto Palermo: «Una garanzia per i nostri soci»

L’Asd Tennis Club Biancavilla ha nominato – prima associazione sportiva del nostro territorio – l’avv. Pilar Castiglia quale “responsabile safeguarding”. Si tratta di una figura – resa obbligatoria dalla Legge di Riforma dello sport – contro abusi, violenze e discriminazioni nelle realtà sportive. Figura alla quale i soci possono rivolgersi per denunciare eventuali esperienze di tale tipo ed essere tutelati, sul piano legale e psicolgocio.
Stimata avvocata, laureata in Psicologia cognitiva e comportamentale, giornalista pubblicista e collaboratrice di Biancavilla Oggi, Castiglia da anni assiste donne e minori vittime di violenza. A lei si deve la fondazione del centro antiviolenza e antistalking Calypso, impegnato, tra l’altro, a diffondere nelle scuole la cultura della parità di genere. Alcune delle vicende seguite da Castiglia sono confluite nel libro “Amore è gioia” (Nero su Bianco Edizioni), che raccoglie storie di donne del territorio catanese vittime di violenza.
Queste le parole di Roberto Palermo, Presidente dell’associazione: “Il nostro direttivo – dice Roberto Palermo, presidente del Tennis Club Biancavilla – ringrazia l’avv. Castiglia per avere accettato la nomina. La sua esperienza è motivo di orgoglio per la nostra associazione e siamo certi che sarà riferimento per la garanzia dei nostri soci».
Dal canto suo, l’avv. Castiglia si dice entusiasta del ruolo, proponendo al presidente di organizzare una giornata nella quale si affrontino le tematiche della parità di genere, dell’antiviolenza e del rispetto degli altri, al di là di ogni stereotipo sessuale e di genere.
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Associazionismo
Il fumo e altre dipendenze giovanili, l’Ipsia di Biancavilla fa prevenzione
Esperti e rappresentanti Lions a scuola: «Contrastare comportamenti dannosi per la salute»

Le statistiche sono chiare: il “vizio” del fumo si apprende già alle scuole medie, dagli 11 ai 13 anni. Un fenomeno preoccupante che, spesso, è anticamera di altre dipendenze. La prevenzione è di fondamentale importanza.
Un incontro all’Ipsia “Efesto” di Biancavilla è stato organizzato, con esperti del settore, dai Lions club di Adrano – Bronte – Biancavilla e di Trecastagni. Per i club, Gaetano Allegra ha sottolineato «il ruolo cruciale dell’associazione nel supporto alle comunità e nella promozione della salute». La psichiatra Vera Trassari (responsabile SerT Adrano/Bronte e delegata distrettuale al service) ha illustrato le cause ed i fattori di rischio legati alle dipendenze, coinvolgendo i ragazzi nel dibattito. Particolare attenzione al tabagismo, all’uso di sostanze sintetiche, ai disturbi della condotta alimentare, nonché all’uso eccessivo di cellulari e computer.
Salvuccio Furnari, segretario distrettuale Lions, già pedagogista del Dipartimento di Salute mentale di Adrano, ha messo in evidenza i servizi di supporto disponibili per individui e famiglie: la rete di aiuto può fare la differenza in situazioni di difficoltà. «Un momento educativo importante – ha ribadito – per la prevenzione e la sensibilizzazione sui temi della salute e delle dipendenze, per promuovere il benessere della comunità e per fornire le risorse necessarie a chi ne ha bisogno».
Ad usufruirne gli alunni del plesso con la referente Giuseppina Pulvirenti e l’insegnante Loredana Ricceri, promotrice dell’incontro. Un’iniziativa che si lega anche all’attivazione, presso l’Ipsia, del nuovo indirizzo di studi “Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale”. Un percorso formativo che integra l’area sociale e sanitaria, preparando i futuri professionisti a rispondere alle esigenze di una società in continua evoluzione.
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