Associazionismo
Lotta ai tumori, si illumina di rosa il “Largo del volontariato” di Biancavilla
L’assessore Giorgia Pennisi: «È importante la prevenzione ed il supporto a chi combatte la malattia»

Iniziativa di sensibilizzazione, anche a Biancavilla, a sostegno della lotta ai tumori. Prenderà il via come sempre il primo ottobre prossimo, la “Campagna Nastro Rosa Lilt for Women 2020”, giunta alla ventottesima edizione, promossa dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori e patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero della Salute, che pone al centro dell’intero mese di ottobre la prevenzione del cancro al seno.
In provincia di Catania, anche il Comune di Biancavilla ha aderito all’iniziativa. Per l’occasione, la Lilt propone ai comuni italiani l’illuminazione di un proprio monumento di rosa, colore simbolo della lotta contro il tumore al seno. Per ricordare alle donne l’importanza vitale della prevenzione.
A Biancavilla, il monumento scelto per porre l’attenzione sulla lotta ai tumori è quello del “Largo del volontariato”. È l’area che si trova nel viale dei Fiori, all’angolo con via delle Betulle. A confermarlo è l’assessore alle Pari opportunità e all’Associazionismo, Giorgia Pennisi.
«In vista dell’iniziativa “Campagna Nastro Rosa di Ottobre 2020” promossa da Anci, Airc e Lilt, dal 1° Ottobre per tutto il mese, al fine di sensibilizzare la nostra comunità alla prevenzione dei tumori e del tumore al seno, resterà illuminato di rosa il monumento sito nel “Largo del Volontario”».
«Negli ultimi anni -continua ancora l’assessore della Giunta Bonanno- la ricerca contro i tumori ha raggiunto traguardi importanti. Proprio per questo è bene aderire a queste iniziative per rendersi conto dell’importanza della prevenzione. E per supportare tutte le donne che lottano contro queste malattie».
«Abbiamo colto la sensibilità di diverse amministrazioni comunali della provincia di Catania», dichiara il presidente della Lilt etnea, Aurora Scalisi.
«Sono certa -conclude- che entro la fine del mese giungeranno tante altre adesioni a questa iniziativa che non costa nulla, ma che ha un alto valore simbolico».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Associazionismo
Una panchina colorata: Biancavilla celebra così la giornata del rifugiato
Quattro famiglie tunisine e ucraine ospiti della cooperativa Iride, attiva dal 2022 nell’accoglienza

Questa è la Biancavilla che ci piace
Un’iniziativa simbolica, volta alla sensibilizzazione sui temi dell’accoglienza, dell’integrazione e dei diritti delle persone rifugiate. Anche Biancavilla ha celebrato la “Giornata mondiale del rifugiato”. Dal 2000 si tiene ogni 20 giugno, come indicato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1976.
A Biancavilla, l’evento si inserisce nel progetto “SAI Biancavilla”, di cui è titolare il Comune attraverso la cooperativa Iride, nel ruolo di ente attuatore che ne cura la gestione.
Gli ospiti e gli operatori della struttura hanno decorato una panchina in piazza Martiri d’Ungheria, come simbolo della presenza dei rifugiati a Biancavilla e della vocazione solidale della nostra comunità. La panchina colorata rappresenta ora un segno tangibile di accoglienza, dialogo e inclusione, nel solco del lavoro svolto in questi anni dal sistema di accoglienza integrata presente sul nostro territorio.
Il centro gestito dalla cooperativa Iride è attivo a Biancavilla dal 2022. La struttura dispone di 20 posti. Al momento, quelli occupati sono 16 posti, di cui 7 da bambini. Sono presenti quattro famiglie: tre di origine tunisina ed una proveniente dall’Ucraina. Tutti seguiti da una equipe, formata da un coordinatore, un assistente sociale, un insegnante di italiano, un’educatrice, uno psicologo, mediatori culturali, un avvocato, e operatori dell’accoglienza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Associazionismo
In parrocchia si parla di Intelligenza Artificiale, tra risvolti scientifici ed etici
Incontro nella chiesa dell’Idria organizzato dal Lions club e dall’Accademia Universitaria Biancavillese

Intelligenza artificiale: aspetti scientifici ed etici. Un tema di strettissima attualità affrontato, per la prima volta, a Biancavilla, in un incontro organizzato dal Lions Club Adrano Bronte Biancavilla e dall’Accademia Universitaria Biancavillese nel salone della parrocchia dell’Idria.
L’argomento è materia viva del presente con scenari proiettati in un futuro assai prossimo, ribaltando sistemi concettuali acquisiti.
Introdotto da Salvuccio Furnari, segretario distrettuale Lions Sicilia, la tematica è stata affrontata da Maria Ausilia Gemma, ingegnere informatico, e da don Giovambattista Zappalà.
La prima si è soffermata sugli aspetti scientifici, tecnici e sulle applicazioni, rilevando i vantaggi nella vita quotidiana familiare ed i progressi in medicina, non sottovalutando i rischi connessi.
Padre Zappalà ha esposto la posizione etica e morale della Chiesa, non pregiudizievole verso i cambiamenti, esposta in vari documenti e, da ultimo, l’impegno assunto da Leone XIV in questo ambito.
Gemma e Zappalà hanno sottolineato le opportunità offerte dall’IA al fine di evitare degenerazioni con implicazioni sociali ed il rischio disumanizzazione. Entrambi hanno auspicato regole certe e chiare. Tra gli intervenuti, Gaetano Allegra, Rosa Lanza e Grazia Liotta, rispettivamente presidenti dei Clubs organizzatori e della zona 17 Lions.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Fuori città4 settimane ago
Emozioni “Oltre le grate”, il libro di suor Cristiana diventato musical del Cgs Life
-
Cronaca4 settimane ago
Incendio da paura a Biancavilla: capannone in fiamme, alta colonna di fumo
-
Storie2 settimane ago
Chiude il “Tropical Bar”: quel ritrovo giovanile nella Biancavilla Anni ’80 e ’90
-
Storie3 settimane ago
Turisti biancavillesi a Bergamo elogiati dalla polizia locale: «Un atto di onestà»