Associazionismo
Premiate due associazioni nel ricordo dell’altruismo di Placido Stissi

di Vittorio Fiorenza
Un riconoscimento a chi è impegnato in maniera volontaria e dimostra senso di altruismo. Lo stesso altruismo che ha contraddistinto Placido Stissi, a cui il premio è intitolato.
Sono state le associazioni “Stop allo spreco” e “Dammi la zampa” a ricevere il premio 2019, promosso dal Comune di Biancavilla, con la duplice finalità di ricordare il biancavillese –morto quindici anni fa sulla tangenziale di Catania nel tentativo di prestare aiuto ad un ragazzo rimasto in panne– e allo stesso tempo riconoscere l’impegno di chi si distingue con atti di solidarietà.
La prima realtà associativa si occupa della raccolta di alimenti (in particolare pane) per arginare lo spreco nei consumi e consentire un aiuto concreto a famiglie che vivono a Biancavilla in condizioni di bisogno. L’altra associazione è impegnata a fornire aiuto e rifugio ai cani del nostro territorio e a contrastare il fenomeno del randagismo. Si tratta di due gruppi meritevoli che operano senza clamori, ma che offrono il proprio tempo alla comunità locale.
Alle rappresentanti delle associazioni sono state date delle targhe per ringraziarle del loro operato. Una cerimonia semplice, ma sentita, quella che si è svolta all’interno dell’aula consiliare. Assieme ai familiari di Placido Stissi (la moglie Anna Maria e i figli Giuseppe, Jessica e Denis), hanno assegnato le targhe il sindaco Antonio Bonanno e l’assessore alla Pubblica Istruzione ed Educazione civica, Francesco Privitera, organizzatore dell’iniziativa.
Presenti anche padre Ambrogio Monforte, parroco della chiesa “Sacro cuore”, e l’assessore ai Servici sociali del Comune di Catania, Giuseppe Lombardo. Ad arricchire il momento anche le note dell’orchestra formata dagli alunni della scuola media “Luigi Sturzo”.
Un momento nel segno del ricordo di Placido, impiegato della Provincia di Catania, ente per il quale svolgeva attività di autista del presidente, prima con Nello Musumeci e poi con Raffaele Lombardo. Era diretto a casa di quest’ultimo, quella mattina in cui si è trovato in tangenziale e, sotto la pioggia battente, ha sostato l’auto, ha tentato di attraversare la carreggiata per prestare soccorso ad un ragazzo ma è stato travolto da un mezzo che sopraggiungeva.
«Il suo gesto dice tutto, non ha pensato altro che aiutare una persona in difficoltà», ha detto la moglie. «Il suo gesto non è un generico atto d’amore, ma è lo stesso che ha reso sante altre persone. L’augurio è di riscoprire nella semplicità dei gesti ordinari, la presenza di Dio», ha aggiunto padre Ambrogio in una sua breve riflessione.
Il giorno dei funerali di Placido Stissi era stato l’allora assessore Salvuccio Furnari a prendere l’impegno perché quell’atto di altruismo potesse avere un costante riconoscimento. Impegno poi mantenuto dall’amministrazione Cantarella con l’istituzione del premio. Dopo anni di oblio, è stata l’amministrazione Bonanno a ripristinarlo.
«Placido –ha sottolineato il primo cittadino– è nel “Pantheon” degli eroi della nostra comunità, ecco perché il suo gesto deve essere ricordato e trasmesso alle nuove generazioni. E lo facciamo, creando un momento come questo per premiare quegli “eroi” silenziosi che operano senza la pretesa di ricevere un grazie ma per spirito di volontariato».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Associazionismo
Una panchina colorata: Biancavilla celebra così la giornata del rifugiato
Quattro famiglie tunisine e ucraine ospiti della cooperativa Iride, attiva dal 2022 nell’accoglienza

Questa è la Biancavilla che ci piace
Un’iniziativa simbolica, volta alla sensibilizzazione sui temi dell’accoglienza, dell’integrazione e dei diritti delle persone rifugiate. Anche Biancavilla ha celebrato la “Giornata mondiale del rifugiato”. Dal 2000 si tiene ogni 20 giugno, come indicato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1976.
A Biancavilla, l’evento si inserisce nel progetto “SAI Biancavilla”, di cui è titolare il Comune attraverso la cooperativa Iride, nel ruolo di ente attuatore che ne cura la gestione.
Gli ospiti e gli operatori della struttura hanno decorato una panchina in piazza Martiri d’Ungheria, come simbolo della presenza dei rifugiati a Biancavilla e della vocazione solidale della nostra comunità. La panchina colorata rappresenta ora un segno tangibile di accoglienza, dialogo e inclusione, nel solco del lavoro svolto in questi anni dal sistema di accoglienza integrata presente sul nostro territorio.
Il centro gestito dalla cooperativa Iride è attivo a Biancavilla dal 2022. La struttura dispone di 20 posti. Al momento, quelli occupati sono 16 posti, di cui 7 da bambini. Sono presenti quattro famiglie: tre di origine tunisina ed una proveniente dall’Ucraina. Tutti seguiti da una equipe, formata da un coordinatore, un assistente sociale, un insegnante di italiano, un’educatrice, uno psicologo, mediatori culturali, un avvocato, e operatori dell’accoglienza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Associazionismo
In parrocchia si parla di Intelligenza Artificiale, tra risvolti scientifici ed etici
Incontro nella chiesa dell’Idria organizzato dal Lions club e dall’Accademia Universitaria Biancavillese

Intelligenza artificiale: aspetti scientifici ed etici. Un tema di strettissima attualità affrontato, per la prima volta, a Biancavilla, in un incontro organizzato dal Lions Club Adrano Bronte Biancavilla e dall’Accademia Universitaria Biancavillese nel salone della parrocchia dell’Idria.
L’argomento è materia viva del presente con scenari proiettati in un futuro assai prossimo, ribaltando sistemi concettuali acquisiti.
Introdotto da Salvuccio Furnari, segretario distrettuale Lions Sicilia, la tematica è stata affrontata da Maria Ausilia Gemma, ingegnere informatico, e da don Giovambattista Zappalà.
La prima si è soffermata sugli aspetti scientifici, tecnici e sulle applicazioni, rilevando i vantaggi nella vita quotidiana familiare ed i progressi in medicina, non sottovalutando i rischi connessi.
Padre Zappalà ha esposto la posizione etica e morale della Chiesa, non pregiudizievole verso i cambiamenti, esposta in vari documenti e, da ultimo, l’impegno assunto da Leone XIV in questo ambito.
Gemma e Zappalà hanno sottolineato le opportunità offerte dall’IA al fine di evitare degenerazioni con implicazioni sociali ed il rischio disumanizzazione. Entrambi hanno auspicato regole certe e chiare. Tra gli intervenuti, Gaetano Allegra, Rosa Lanza e Grazia Liotta, rispettivamente presidenti dei Clubs organizzatori e della zona 17 Lions.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Fuori città4 settimane ago
Emozioni “Oltre le grate”, il libro di suor Cristiana diventato musical del Cgs Life
-
Cronaca4 settimane ago
Incendio da paura a Biancavilla: capannone in fiamme, alta colonna di fumo
-
Storie3 settimane ago
Chiude il “Tropical Bar”: quel ritrovo giovanile nella Biancavilla Anni ’80 e ’90
-
Storie3 settimane ago
Turisti biancavillesi a Bergamo elogiati dalla polizia locale: «Un atto di onestà»