Associazionismo
Il campo estivo dell’Annunziata: «Formiamo cristiani e futuri cittadini»

di Alessandro Rapisarda
Estate tra giochi, formazione e preghiere per venti ragazzi e i loro animatori dell’Azione Cattolica della parrocchia Annunziata di Biancavilla, in questi giorni nell’oratorio “Don Bosco” della zona Vigne. Una convivenza per saldare rapporti di amicizia, senza trascurare l’aspetto educativo su tematiche legate alla fede, ma anche all’attualità e alla cittadinanza attiva. Biancavilla Oggi ha fatto visita al campo estivo, dando voce ad alcuni dei protagonisti di questa esperienza alternativa per tanti giovani.
«L’iniziativa dei campi estivi – racconta Bruno Rametta, uno degli animatori – comincia con padre Placido Brancato circa trenta anni fa. I ragazzi vengono divisi per fasce d’età, prima quelli delle varie classi del catechismo, poi quelli dei vari gruppi e dell’Azione Cattolica. I campeggi possono durare da pochi giorni a qualche settimana. Le giornate qui vengono scandite da un particolare orario e lo scopo è quello educativo, cercando di dare una formazione cristiana e una formazione civica in pieno stile dell’Azione Cattolica. Stiamo formando qui i futuri cristiani, i futuri cittadini e, perché no?, le future classi dirigenti».
Diventato ormai un appuntamento fisso per alcuni ragazzi, l’oratorio estivo fa parte dell’azione pastorale della parrocchia guidata da padre Giovambattista Zappalà, consapevole dell’importanza per i giovani di passare alcuni giorni insieme in ambienti sani, sempre attento all’aspetto formativo dei ragazzi e degli animatori. Animatori che vengono anche loro da esperienze simili, vissute negli anni precedenti. Assieme a Bruno Rametta, quest’anno, anche Maria Grasso, Maria Grazia Costanzo e Carmela Papotto.
Tuti impegnati a fianco a ragazzi e ragazze dai 14 ai 18 anni. I momenti conviviali e di aggregazione giocosa, si alternano a quelli seri.
«Affrontiamo tematiche anche abbastanza complesse – specifica Rametta – In questo momento, ad esempio, stiamo affrontando il tema della povertà nel mondo, esaminando il rapporto Oxfam. Abbiamo inoltre approfondito il rapporto tra tecnologia ed etica, l’intelligenza artificiale con un linguaggio adatto a ragazzi di liceo. I momenti di formazione, solitamente due nella giornata, prevedono la testimonianza di sacerdoti, laici e professionisti».
I ragazzi partecipano con interesse alle attività, non senza dimenticare che oltre allo svago c’è da riordinare le stanza, tenere pulita la casa, cucinare.
«Mi sto divertendo molto in questo campeggio – dice Gabriele Tempera, uno dei partecipanti – le mie aspettative sono di vivere ogni anno una esperienza migliore rispetto all’anno precedente, per cercare sempre di migliorare insieme».
Agnese Scaccianoce, una delle ragazze del campo, sottolinea l’«importanza dello stare insieme per una buona formazione cristiana. Questo è il mio quarto campeggio con l’Azione Cattolica, mentre prima facevo quelli con i ragazzi del catechismo. Ogni anno torniamo a casa stanchi, ma con bei ricordi ed un arricchimento interiore».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Associazionismo
Una panchina colorata: Biancavilla celebra così la giornata del rifugiato
Quattro famiglie tunisine e ucraine ospiti della cooperativa Iride, attiva dal 2022 nell’accoglienza

Questa è la Biancavilla che ci piace
Un’iniziativa simbolica, volta alla sensibilizzazione sui temi dell’accoglienza, dell’integrazione e dei diritti delle persone rifugiate. Anche Biancavilla ha celebrato la “Giornata mondiale del rifugiato”. Dal 2000 si tiene ogni 20 giugno, come indicato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1976.
A Biancavilla, l’evento si inserisce nel progetto “SAI Biancavilla”, di cui è titolare il Comune attraverso la cooperativa Iride, nel ruolo di ente attuatore che ne cura la gestione.
Gli ospiti e gli operatori della struttura hanno decorato una panchina in piazza Martiri d’Ungheria, come simbolo della presenza dei rifugiati a Biancavilla e della vocazione solidale della nostra comunità. La panchina colorata rappresenta ora un segno tangibile di accoglienza, dialogo e inclusione, nel solco del lavoro svolto in questi anni dal sistema di accoglienza integrata presente sul nostro territorio.
Il centro gestito dalla cooperativa Iride è attivo a Biancavilla dal 2022. La struttura dispone di 20 posti. Al momento, quelli occupati sono 16 posti, di cui 7 da bambini. Sono presenti quattro famiglie: tre di origine tunisina ed una proveniente dall’Ucraina. Tutti seguiti da una equipe, formata da un coordinatore, un assistente sociale, un insegnante di italiano, un’educatrice, uno psicologo, mediatori culturali, un avvocato, e operatori dell’accoglienza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Associazionismo
In parrocchia si parla di Intelligenza Artificiale, tra risvolti scientifici ed etici
Incontro nella chiesa dell’Idria organizzato dal Lions club e dall’Accademia Universitaria Biancavillese

Intelligenza artificiale: aspetti scientifici ed etici. Un tema di strettissima attualità affrontato, per la prima volta, a Biancavilla, in un incontro organizzato dal Lions Club Adrano Bronte Biancavilla e dall’Accademia Universitaria Biancavillese nel salone della parrocchia dell’Idria.
L’argomento è materia viva del presente con scenari proiettati in un futuro assai prossimo, ribaltando sistemi concettuali acquisiti.
Introdotto da Salvuccio Furnari, segretario distrettuale Lions Sicilia, la tematica è stata affrontata da Maria Ausilia Gemma, ingegnere informatico, e da don Giovambattista Zappalà.
La prima si è soffermata sugli aspetti scientifici, tecnici e sulle applicazioni, rilevando i vantaggi nella vita quotidiana familiare ed i progressi in medicina, non sottovalutando i rischi connessi.
Padre Zappalà ha esposto la posizione etica e morale della Chiesa, non pregiudizievole verso i cambiamenti, esposta in vari documenti e, da ultimo, l’impegno assunto da Leone XIV in questo ambito.
Gemma e Zappalà hanno sottolineato le opportunità offerte dall’IA al fine di evitare degenerazioni con implicazioni sociali ed il rischio disumanizzazione. Entrambi hanno auspicato regole certe e chiare. Tra gli intervenuti, Gaetano Allegra, Rosa Lanza e Grazia Liotta, rispettivamente presidenti dei Clubs organizzatori e della zona 17 Lions.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Fuori città4 settimane ago
Emozioni “Oltre le grate”, il libro di suor Cristiana diventato musical del Cgs Life
-
Cronaca4 settimane ago
Incendio da paura a Biancavilla: capannone in fiamme, alta colonna di fumo
-
Storie2 settimane ago
Chiude il “Tropical Bar”: quel ritrovo giovanile nella Biancavilla Anni ’80 e ’90
-
Storie3 settimane ago
Turisti biancavillesi a Bergamo elogiati dalla polizia locale: «Un atto di onestà»