In città
La processione dei “Misteri” spiegata agli alunni delle scuole di Biancavilla
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Tredicesima edizione, a Biancavilla, di “U giru de Santi – Lungo le vie dei Misteri”. La manifestazione è organizzata dall’Arciconfraternita Maria Santissima del Rosario e dalle confraternite di San Giuseppe, dell’Idria e, per la prima volta, anche da quella dell’Annunziata.
Un’iniziativa che ha portato nelle chiese che custodiscono i Misteri circa 250 bambini di quinta elementare appartenenti alle scuole di Biancavilla (Primo e Secondo Circolo didattico, Istituto comprensivo “Antonio Bruno” ed Istituto “Maria Ausiliatrice”).
Un incontro puntuale per fare conoscere agli alunni biancavillesi i riti della Settimana santa a Biancavilla, a cominciare dalla suggestiva processione del Venerdì santo con i gruppi statuari che rappresentano le tappe della Passione di Cristo.
A fare da guida sono stati Dino Laudani e Nino Pastanella (per il Rosario), Claudio Piccione (per San Giuseppe) e Antonio Tomasello (per l’Annunziata). Presenti anche nelle chiese, i rappresentanti delle altre confraternite cittadine e, a chiusura, anche il prevosto, padre Pino Salerno.
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In città
Fu lui a progettarla, ora la rotatoria è intitolata all’ing. Pietro Antonio Furnari
Cerimonia per ricordare il professionista biancavillese scomparso prematuramente a 49 anni
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La sua morte improvvisa, all’età di 49 anni, aveva suscitato profonda commozione a Biancavilla, nel gennaio del 2023. L’ingegnere Pietro Antonio Furnari erano un professionista noto ed apprezzato.
Adesso, l’amministrazione comunale ha intitolato in sua memoria la rotatoria di viale Cristoforo Colombo, che era stata progettata proprio dallo stesso Furnari.
Alla cerimonia, oltre al sindaco Antonio Bonanno, hanno preso parte i familiare del professionista: la moglie, i filgi, le due sorelle. Presente anche il deputato europeo Marco Falcone e l’ex sindaco Mario Cantarella.
«Ho sempre ammirato – ha detto il primo cittadino – la dedizione e il garbo dell’ing. Furnari assieme all’amore per la propria città. Lo spazio a lui intitolato ha il valore di un ringraziamento di tutta Biancavilla a un figlio eccellente, la cui parabola umana e professionale è stata troppo breve».
Nella targa in suo ricordo, la scritta: “Ingegnere, persona perbene, esempio di altruismo, onestà e lealtà”.
L’ing. Furnari si era occupato da diverse opere pubbliche per conto di vari enti, non solo in provincia di Catania, ma anche in altre aree località della Sicilia. Tra i progetti seguiti, quelli riguardanti interventi di riqualificazione dei plessi scolastici “Antonio Bruno”, “San Giovanni Bosco” e “Luigi Sturzo” a Biancavilla. Sempre nella sua città d’origine, ha seguiti i progetti di consolidamenti delle chiese “Sacro Cuore” e “Santa Maria dell’Idria” dopo i danni subìti dal terremoto dell’ottobre 2018.
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