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Associazionismo

Iniziative a Biancavilla e Adrano per la donazione del midollo osseo

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Sensibilizzare alla donazione del midollo osseo: è quanto si sono proposti i ragazzi dell’associazione Sinergie, organizzando, in collaborazione con l’Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo), due iniziative di beneficenza.

Le manifestazioni si sono svolte all’interno del Circolo Operai di Adrano e del Circolo Castriota di Biancavilla, dove è stato possibile anche acquistare colombe e uova pasquali, il cui ricavato è stato interamente devoluto per la ricerca.

«C’è bisogno di nuovi iscritti nel registro dei donatori di midollo osseo, per aiutare in maniera concreta coloro i quali lottano quotidianamente contro leucemie e altre gravi malattie del sangue», ha spiegato Ettore Romano, coordinatore territoriale di Sinergie.

«Un grande orgoglio – aggiunge Giuseppe Petralia, studente di Medicina e Chirurgia – sapere di aver dato un contributo reale alla causa, come si evince dai tanti nuovi iscritti al registro donatori».

Una campagna di sensibilizzazione importante che – come ha sottolineato l’ing. Antonio Brunetto, presidente di Sinergie – insieme a tante altre iniziative sociali, sarà portata avanti nei prossimi mesi dai ragazzi di Sinergie in molte altre realtà del nostro territorio».

Altrettanto successo ha avuto la vendita di colombe pasquali, ricavando una somma di 1.000 euro, da poter felicemente donare all’Admo.

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Associazionismo

Lezione contro le truffe all’Accademia Universitaria Biancavillese

Prosegue il ciclo di incontri della stazione dei carabinieri con il comandante Francesco De Giovanni

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«La prevenzione delle truffe attraverso l’informazione: incontro con i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Biancavilla». È questo il titolo del nuovo incontro tenuto a Villa delle Favare tra il comandante della Stazione Carabinieri di Biancavilla e i soci dell’Accademia Universitaria Biancavillese. Iniziativa che si inquadra nell’ambito della prevenzione delle truffe agli anziani, sempre più fragili di fronte alle insidie della modernità.

La conferenza, introdotta dalla presidente Rosa Lanza, fa parte di una serie di incontri che l’Arma dei Carabinieri ha programmato presso luoghi di culto, sedi comunali e centri di aggregazione.

In questo contesto, il comandante, maresciallo capo Francesco De Giovanni, ha deciso di effettuare l’incontro tra le tante attività che svolge l’Accademia Universitaria Biancavillese.

Attenzione al “falso carabiniere”

Il Comandante ed un maresciallo addetto della stazione bancavillese, hanno illustrato le principali tipologie di truffe, come riconoscere le tecniche adottate dai truffatori e cosa fare per individuarle e difendersi evitando di rimanere vittima. Tra le principali truffe quella del “falso carabiniere”. La vittima contattata telefonicamente viene informata del coinvolgimento di un parente in un sinistro stradale e, per risolvere al più presto la questione giudiziaria, si deve pagare con soldi e monili. Un complice, quindi, raggiunge l’abitazione sotto le vesti di un “avvocato” e racimola tutti i beni messi a disposizione dalla vittima.

Altra truffa è quella dei controlli da parte del “falso ispettore Inps o Enel”, che si introduce con una scusa e fa accedere un complice in casa. Truffa nota è quella dello specchietto in strada o del “pacco” inaspettato e portato a casa da un falso fattorino. E ancora: la truffa tramite falsi messaggi di aiuto inviati ai genitori dai figli che hanno perso il telefonino.

All’incontro  hanno partecipato oltre un centinaio di iscritti all’Accademia, i quali con attenzione non hanno esitato a porre domande al comandante, che ha dato piccoli consigli utili. Primo tra i quali, quello di chiamare sempre senza indugio il 112 per qualsiasi dubbio e sospetto che si possa incappare in truffe, prestando la massima attenzione.

Altri accorgimenti indicati dai carabinieri: evitare di aprire la porta a sconosciuti (diffidare anche da chi mostra un tesserino), evitare distrazioni in strada, limitare le confidenze al telefono e su Internet, privilegiando il più assoluto la privacy.

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