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Giovane 26enne di Biancavilla componente del Senato accademico

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C’è anche un giovane di Biancavilla nel Senato accademico dell’Università di Catania. Si tratta di Antonio Pappalardo, 26 anni, studente di Economia, particolarmente attivo nel mondo universitario e sociale: sarà lui, fino al prossimo anno uno dei sei rappresentanti degli studenti.

Pappalardo si è già insediato, durante l’ultima seduta del Senato accademico dei giorni scorsi, in seguito alle dimissioni di Silvio Mirenna.

Diversi i progetti che il giovane senatore biancavillese intende portare avanti, come espressione dell’associazione giovanile Ares, impegnata, ormai da anni, al fianco della comunità studentesca catanese.

Il Senato accademico è uno dei principali organi dell’Ateneo che si occupa di tutto ciò che riguarda la didattica e vede insieme i direttori dei Dipartimenti, la rappresentanza dei docenti, il personale tecnico-amministrativo e la parte degli studenti.

«La mia elezione è il frutto del lavoro di squadra di Ares – spiega il neo-senatore accademico Pappalardo – il mio ringraziamento a Silvio Mirenna per l’ottimo lavoro svolto fin qui e che porterò avanti, facendomi interprete delle esigenze dei colleghi universitari, a salvaguardia del diritto allo studio per tutti. Il mio sarà un impegno anche a livello territoriale per favorire forme di orientamento efficaci nelle scuole e garantire una maggiore sinergia tra gli studenti e gli uffici dell’Ateneo che erogano servizi indispensabili».

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Fuori città

Da Biancavilla a Domodossola, storie di amori tossici e donne maltrattate

Pilar Castiglia ospite del Kiwanis club per presentare il volume pubblicato da “Nero su Bianco Edizioni”

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Le storie e le esperienze del centro antiviolenza e antistalking “Calypso” di Biancavilla al centro di una serie di incontri a Domodossola. Storie di donne maltrattate raccontate da Pilar Castiglia e racchiuse in “Amore è gioia”, volume pubblicato da “Nero su Bianco Edizioni”.

Avvocata, dottoressa in psicologia, giornalista pubblicista e presidente di “Calypso”, Castiglia è stata ospite del Kiwanis Club di Domodossola, associazione particolarmente attiva, presieduta da Vittoria Allegranza. Prima tappa con i soci e l’assessore ai Servizi sociali. Poi, l’incontro presso l’Istituto tecnico superiore “Guglielmo Marconi” con 150 alunni delle terze e quarte classi. Infine, appuntamento nel centro antiviolenza provinciale per un’affollata conferenza.

“Amore è gioia” è un agilissimo volume, senza piglio ideologico né modi bacchettoni o prediche noiose. L’autrice si rivolge in particolare a ragazzi e ragazze che vivono l’adolescenza, guidandoli in un itinerario di conoscenza di vite vissute. Le storie raccontate (in modo diretto e senza retorica) sono quelle di donne della provincia di Catania. Eccone qui una: Vessata per 30 anni: storia di Roberta e del figlio (violento come il padre).

Una lettura per studenti, ma consigliabile pure ad insegnanti e genitori. «Un viaggio reale, purtroppo, non inventato, nelle mura che dovrebbero proteggerci e che spesso diventano prigione, luogo di violenza fisica e psicologica», sottolinea Roberta Rei. Un libro-bussola per orientarsi nella conoscenza dell’amore vero, autentico.

Gli incontri di Domodossola si aggiungono ad un più ampio “tour” che ha già portato Pilar Castiglia in altre città italiane, da Vicenza (nella sala degli stucchi di palazzo Trissino) ad Alessandria (all’interno del teatro civico) fino a Pescara, ospite del Festival dei libri. Altre tappe sono in programma, sempre con l’intento di promuovere una cultura della consapevolezza e «riconoscere i segnali di allarme per non cadere nel vortice delle relazioni malate e pericolose».

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