Scuola
San Placido tra storia e leggenda spiegato agli alunni di Biancavilla


Tour nelle scuole elementari e medie con un documentario sul martire benedettino, patrono della città. A promuovere l’iniziativa, come ogni anno, il Circolo San Placido.
di Vittorio Fiorenza
La storia e le leggende popolari, il martirio e il suo culto. San Placido, presentato come esempio ancora attuale di amicizia e lealtà e spiegato agli alunni di scuola elementari e medie di Biancavilla (nelle foto di questa pagina il momento conclusivo dell’incontro in due classi del plesso “Giovanni Verga” del Secondo circolo didattico).
Una “missione” culturale, prima ancora che religiosa, quella che ormai da anni si sono intestati i devoti del Circolo San Placido.
Con l’approssimarsi delle festività dedicate al patrono, tour negli istituti scolastici, dove gli alunni mostrano curiosità per la storia del martire benedettino.
«Quello di avere un continuo rapporto con il mondo della scuola –spiega Alessandro Rapisarda, presidente del circolo dei devoti– è una nostra precisa direttiva statutaria. Fare conoscere la storia e le tradizioni legate a San Placido per noi è una missione, alla quale sempre i bambini rispondono con ammirevole partecipazione, affascinati da una figura così lontana nel tempo ma così attuale per l’esempio che ha dato».
Ai bambini viene mostrato un documentario, realizzato dallo stesso circolo, dopo il quale viene lasciato spazio alle domande sulle loro curiosità legate alla vita del santo (tra le più ricorrenti, quelle sulla sua morte per decapitazione per mano dei pirati).
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Scuola
“Come anime al vento”: così la scuola “Luigi Sturzo” ha ricordato la Shoah
Per la “Giornata della memoria” una mostra temporanea e la lettura di brani e testimonianze


Mattinata intensa, commovente e, a tratti, struggente, quella vissuta nella scuola media “Luigi Sturzo” di Biancavilla, in occasione dell’inaugurazione della mostra temporanea “Come anime al vento”.
I ragazzi, guidati sapientemente dalle professoresse Cetty La Spina e Rosanna Polto, hanno dipinto delle magliette per la “Giornata della Memoria”. Magliette che sono state appese nei corridoi, lungo i quali sono stati esposti anche altri lavori.
Prima dell’inaugurazione, in aula magna alcuni alunni hanno letto , sia in italiano che in inglese, brani tratti dal romanzo della senatrice Liliana Segre “Fino a quando la mia stella brillerà”, testi di canzoni e testimonianze degli atti di un processo contro i colpevoli di Auschwitz.
Hanno preso parte alla manifestazione gli assessori Enza Cantarella e Luigi D’Asero con la dirigente scolastica Concetta Drago.
Con la loro musica, i professori Coniglio e Mammoliti hanno reso ancor più toccante l’evento. La mostra rimarrà visitabile per qualche giorno.
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