Connettiti con

In città

Gli ospiti del Cenacolo incidono cd con le più belle melodie del Natale

Pubblicato

il

ospiti-cenacolo-al-teatro-per-cd-musicale2

Un cd di melodie natalizie incise dagli ospiti della comunità terapeutica assistita del “Cenacolo Cristo Re” di Biancavilla. Il progetto è stato cominciato un anno fa e adesso il lavoro musicale è stato presentato in un teatro “La Fenice” gremito, tra rappresentanti di tutte le scuole e dei Dipartimenti di salute mentale di Adrano-Bronte e Catania.

«Un incontro di integrazione sociale», è stato definito. Protagonista è stato il coro del Cenacolo formato da utenti e operatori. Ma anche la cantautrice Elisa Salomone, che si è esibita in alcuni canti tradizionali dialettali (avvalendosi di alcuni utenti del laboratorio musicale della comunità) e in un brano da lei composto dal titolo “Scinni la notti”. Con loro pure il coro “Piccole Note” formato dagli alunni dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Biancavilla diretto da Filadelfio Grasso, che ha intonato le note di “Noel”, “Venite fedeli” e “We wish you a merry Christmas”. Sul palco pure il giovane ballerino Vincenzo Greco, che ha danzato sulla musica di una rumba e un cha cha cha, e la cantante Ornella Currò, che ha interpretato il brano “Halleluja” di Jeff Buckley (in omaggio all’artista di recente scomparso) e “I will for Christmas is you”.

L’evento è stato presentato dai pedagogisti Salvuccio Furnari del Dsm di Adrano e Iliana Nicotra del “Cenacolo”.

Soddisfazione da parte del direttore dell’Opera, Giosuè Greco, per «l’iniziativa che mira ad abbattere lo stigma della malattia psichiatrica come elemento di discriminazione» e dal presidente, padre Pino Salerno, secondo cui «in questi casi proprio l’integrazione e l’aiuto sociale risultano le migliori cure».

Allestita anche una esposizione di manufatti realizzati dai laboratori presenti all’interno della comunità terapeutica assistita di Biancavilla.

ospiti-cenacolo-al-teatro-per-cd-musicale

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

In città

Fu lui a progettarla, ora la rotatoria è intitolata all’ing. Pietro Antonio Furnari

Cerimonia per ricordare il professionista biancavillese scomparso prematuramente a 49 anni

Pubblicato

il

La sua morte improvvisa, all’età di 49 anni, aveva suscitato profonda commozione a Biancavilla, nel gennaio del 2023. L’ingegnere Pietro Antonio Furnari erano un professionista noto ed apprezzato.

Adesso, l’amministrazione comunale ha intitolato in sua memoria la rotatoria di viale Cristoforo Colombo, che era stata progettata proprio dallo stesso Furnari.

Alla cerimonia, oltre al sindaco Antonio Bonanno, hanno preso parte i familiare del professionista: la moglie, i filgi, le due sorelle. Presente anche il deputato europeo Marco Falcone e l’ex sindaco Mario Cantarella.

«Ho sempre ammirato – ha detto il primo cittadino – la dedizione e il garbo dell’ing. Furnari assieme all’amore per la propria città. Lo spazio a lui intitolato ha il valore di un ringraziamento di tutta Biancavilla a un figlio eccellente, la cui parabola umana e professionale è stata troppo breve».

Nella targa in suo ricordo, la scritta: “Ingegnere, persona perbene, esempio di altruismo, onestà e lealtà”.

L’ing. Furnari si era occupato da diverse opere pubbliche per conto di vari enti, non solo in provincia di Catania, ma anche in altre aree località della Sicilia. Tra i progetti seguiti, quelli riguardanti interventi di riqualificazione dei plessi scolastici “Antonio Bruno”, “San Giovanni Bosco” e “Luigi Sturzo” a Biancavilla. Sempre nella sua città d’origine, ha seguiti i progetti di consolidamenti delle chiese “Sacro Cuore” e “Santa Maria dell’Idria” dopo i danni subìti dal terremoto dell’ottobre 2018.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti