Storie
Il doppio trionfo di Marco Gioco Campione italiano di braccio di ferro


Il giovane biancavillese ha scalato il podio al campionato nazionale di Monsano e vola verso i Mondiali di ottobre, in Bulgaria. «Un mix di forza e tecnica, ce la metterò tutta».
di Vittorio Fiorenza
Campione italiano di braccio di ferro. Anzi, doppio campione: titolo conquistato sia con il braccio destro che con quello sinistro. Marco Gioco, imbianchino di Biancavilla, continua a scalare il podio di una disciplina di cui è appassionato fin da piccolo.
Queste ultime vittorie al campionato nazionale svoltosi al Play Center Paradise di Monsano (in provincia di Ancona) gli consentono adesso la qualificazione ai Mondiali che si terranno ad ottobre in Bulgaria.
Un curriculum di tutto rispetto per il “Braccio di ferro” di Biancavilla. Già vincitore del titolo italiano, lo scorso anno aveva vinto con braccio sinistro il campionato internazionale e, più recentemente, si è qualificato al primo posto del Super Mach con il braccio sinistro e al secondo con il braccio destro. Adesso la sfida delle sfide è il podio di Bulgaria, che porterebbe Marco all’”Over the top”.
GUARDA LE FOTO
►L’urlo e la forza del campione di braccio di ferro
«È stata una grande soddisfazione –dice Marco Gioco a Biancavilla Oggi– è stato difficile ma ce l’ho fatta, ho dimostrato e ho confermato la mia preparazione. Negli anni ho potuto mostrare sempre maggiore preparazione e oltre alla forza si è aggiunta consapevolezza tecnica, al punto da arrivare fin qui. Ce la metterò tutta ai Mondiali in Bulgaria».
© RIPRODUZIONE RISERVATA


Storie
La movida oltre l’inciviltà, il gesto di un giovane: trova 50 euro e li restituisce
Un’azione “controcorrente”, nei posti del ritrovo serale di Biancavilla, spazza via certi luoghi comuni


Pronunci la parola “movida” e a Biancavilla scatta l’automatismo dell’inciviltà diffusa. Purtroppo alle verità evidenti di un fenomeno sociale ultraventennale, si mischiano spesso –per dipingerlo come un male da estirpare– luoghi comuni, strumentalizzazioni e indignazioni a convenienza. In base alle stagioni (politiche), cambiano le visuali.
Ma al di là dei buzzurri, dei devastatori, dei violenti, dei maleducati e dei dispensatori di piscio e vomito ad ogni angolo, c’è anche ben altro panorama.
Ecco perché ci piace evidenziare il piccolo gesto compiuto da un giovane fruitore della “movida”. Il ragazzo, biancavillese, ha trovato, proprio nei luoghi del ritrovo del centro storico, una banconota di 50 euro. Avrebbe potuto intascarsela o spenderla subito in birre ed alcolici. Invece, l’ha restituita al locale, nel tentativo di risalire alla persona che l’aveva persa.
«La notte tra sabato e domenica –ci racconta questo giovane, che desidera l’anonimato perché non vuole applausi– ho trovato 50 euro all’interno del pub “B.B.King”. Li ho lasciati in cassa al proprietario con la promessa che avrebbe guardato le telecamere per risalire al legittimo proprietario».
Un gesto non scontato e che, proprio per questo, fa “notizia”, stridendo con la litania di chi vuole dipingere un’intera generazione fatta soltanto da “persi” e irrecuperabili.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Storie2 mesi fa
Cartoline del “Giro d’Italia”, a Biancavilla un matrimonio… in rosa
-
Chiesa3 mesi fa
Gli “appunti liturgici” dell’arcivescovo Renna durante la messa a Biancavilla
-
Fuori città2 mesi fa
Giro d’Italia 2022, un murale alle Vigne di Biancavilla dedicato a Pantani
-
Cronaca2 mesi fa
Pericoloso inseguimento finito a Biancavilla: bloccati due ladri d’auto