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Lo Scanderbeg e il Carpi insieme, nuove prospettive per i meritevoli

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Si è tenuta a “Villa delle Favare” la presentazione del rapporto di collaborazione tra Scanderbeg e F. C. Carpi, rappresentato da Alvaro Riva, responsabile affiliazioni delle Academy Carpi.

Alla presenza di una gremita sala, hanno preso la parola il presidente dello Scanderbeg, Davide Caruso, il responsabile della scuola calcio biancorossa, Andrea Cordaro, Mario Scaccianoce, responsabile tecnico del settore giovanile, e Alessio Leotta in qualità di psicologo dello sport.

Entusiasmo contagioso da parte dei ragazzi che respireranno a Biancavilla aria nuova, con prospettive anche per i più meritevoli che potrebbero effettuare anche provini con la società emiliana.

Lo Scanderbeg è ufficialmente tra le 44 società dilettantistiche e giovanili affiliate, un marchio che ha coinvolto anche compagini a Malta, in Irlanda e in Belgio.

Soddisfazione da parte di tutto l’entourage dello Scanderbeg. Così Davide Caruso, numero 1 della società biancavillese: «La nostra collaborazione con il Carpi è ben distante dal concetto di affiliazione propedeutico alla vendita del kit. Abbiamo tracciato le linee guida del nostro percorso comune, ci rivediamo nel Carpi società modello e dalla quale è opportuno credere che i sogni possono diventare realtà con abnegazione, spirito di sacrificio e passione per lo sport, vere componenti vincenti per diventare grandi».

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Associazionismo

Lions Club e Accademia Universitaria discutono di “violenza di genere”

A Villa delle Favare l’intervento della penalista Floriana D’Amico e la testimonianza di Vera Squatrito

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Il Lions Club Adrano Bronte Biancavilla ha affrontato, a Villa delle Favare, il tema della violenza, in collaborazione con l’Accademia Universitaria Biancavillese. È intervenuta Floriana D’Amico, penalista del Foro di Catania, che ha approfondito il nuovo ordinamento di legge sul “codice rosso”. L’avvocata ha esortato e sottolineato il dovere della denuncia in casi di episodi di violenza e maltrattamenti.

L’incontro ha ospitato anche la testimonianza di Vera Squatrito, mamma di Giordana Di Stefano, uccisa dal suo compagno nel 2015, a soli 20 anni. Un intervento, il suo, che ha suscitato grande commozione.

Interventi introdotti da Graziella Portale, presidente del Lions, e Rosa Lanza, presidente dell’Accademia, e moderati da Margherita Costa, referente del club per il tema “Stop agli abusi, stop al silenzio”.  

Durante l’incontro, il referente Lions delle attività di servizio dell’area catanese, Salvuccio Furnari, ha fatto distribuire degli opuscoli progettati dal Distretto Lions Sicilia per la prevenzione della violenza di genere e per un’azione di informazione e formazione verso la cultura del rispetto. L’appuntamento a Villa delle Favara si è concluso con la lettura di una poesia di Alda Merini, forte e toccante: “Il mio trafugamento di madre”.

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