Connettiti con

Cronaca

Coinvolto nell’operazione “Garden”, arrestato per evasione dai domiciliari

Pubblicato

il

L’anziano è stato sorpreso e arrestato dai carabinieri in via Monfalcone. Doveva essere, invece, ai “domiciliari”, in attesa di giudizio per detenzione di un arsenale da guerra.

 

di Vittorio Fiorenza

Lo hanno sorpreso i carabinieri della stazione di Biancavilla mentre era fuori casa in via Monfalcone, arteria parallela alla più nota via San Placido. Alfio Cardillo, 71 anni, è stato arrestato per evasione.

La pattuglia, durante il controllo del territorio, ha notato l’anziano in evidente violazione degli obblighi impostigli dalla misura detentiva.

alfio-cardillo

Alfio Cardillo

L’arrestato, in attesa di giudizio, è stato ricollocato agli arresti domiciliari.Cardillo, incensurato, era stato coinvolto nell’operazione “Garden”, lo scorso anno, assieme ad altri dodici, tra cui il figlio Vincenzo.

All’anziano viene contestata la detenzione di un arsenale di guerra.

La polizia aveva scoperto nella sua abitazione armi e munizioni, nascoste pure sotto il letto e dentro un forno in pietra.

Ritrovati, in particolare, un kalashnikov privo di segni identificativi, un mitragliatore Sten, una mitraglietta Skorpion, una pistola automatica calibro 9, oltre a passamontagna.

Il pensionato, in attesa di essere sottoposto a giudizio con rito abbreviato, la cui prima udienza è prevista a febbraio, era stato posto ai “domiciliari”. Sorpreso dai militari fuori casa, dovrà adesso rispondere pure di evasione.

LEGGI L’ARTICOLO

Armi da guerra nascoste in casa: kalashnikov e mitra in un forno

GUARDA IL VIDEO

In casa di un anziano armi nascoste nel forno e sotto il letto

GUARDA LE FOTO

Arsenale in casa, ecco le armi sequestrate e i tre arrestati

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Una donna chiede aiuto alla polizia: «Io, violentata in un garage di Biancavilla»

La presunta vittima, come riportato da MeridioNews, ha presentato una denuncia: indagini in corso

Pubblicato

il

Una donna sarebbe stata violentata all’interno di un garage di Biancavilla, mentre si trovava in auto con un uomo di 50 anni. La presunta vittima avrebbe già presentato querela e le indagini affidate alla polizia, sono in corso.

È quanto riporta il quotidiano online MeridioNews. Il fatto sarebbe avvenuto la notte dell’1 settembre, quando la donna avrebbe chiesto aiuto alle forze dell’ordine nei pressi di una stazione di servizio, non lontana dall’ospedale “Garibaldi” di Nesima. Proprio nella struttura sanitaria, la donna sarebbe stata visitata, riscontrando segni compatibili con una violenza sessuale. Ai poliziotti, la presunta vittima avrebbe detto che l’abuso sarebbe avvenuto in un garage di Biancavilla di proprietà dell’uomo, mentre era all’interno della vettura di quest’ultimo.

Secondo quanto riporta MerdioNews, gli agenti di polizia hanno già identificato il 50enne, effettuato i rilievi scientifici e sequestrato la sua auto. L’uomo risulta denunciato in stato di libertà, a disposizione dell’autorità giudiziaria per ulteriori approfondimenti e verifiche, nel tentativo di fare luce su questo caso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti