In città
Google fotografa Biancavilla per il “virtual tour” delle bellezze artistiche
La Proloco di Biancavilla ha fatto da guida agli operatori del colosso di Mountain View. Le chiese e Villa delle Favare potranno essere visitate comodamente dal web.
di Vittorio Fiorenza
“Big G” scopre Biancavilla e le sue bellezze artistiche ed architettoniche. Ha visitato tutti i luoghi e le chiese di pregio storico, immortalandoli in una serie di scatti fotografici. Immagini che Google destinerà al progetto “Virtual Tour”, che sarà presto online e che si prevede possa avere lo stesso successo dell’ormai noto “Street View”.
Ad affiancare gli operatori del colosso di Mountain View è stata la Proloco di Biancavilla, che ha organizzato il giro del paese per consentire di fotografare tutte le bellezze cittadine.
Non appena il lavoro di elaborazione sarà concluso, collegandosi direttamente su Internet, si potranno vedere gli interni della maggior parte delle chiese biancavillesi e di Villa delle Favare. Comodamente da casa, a portata di mouse.
Un modo per promuovere il territorio anche all’estero e chissà se magari si riesca a spingere qualche turista a visitare la nostra cittadina.
«La proloco –dice al riguardo Giulia Galizia, presidente della Proloco di Biancavilla– ha in cantiere vari progetti per la promozione del territorio biancavillese per questa estate perché credo fortemente che il nostro paese abbia tanto da dare sia ai cittadini che ai turisti che vengono a visitarlo».
«Lo credo fermamente –continua Galizia– ed in questo tour per Google ho riconfermato il mio pensiero. Grazie alla collaborazione di parroci e persone di fiducia siamo riusciti a visitare anche le chiese che sono prevalentemente chiuse. Biancavilla non ha niente di meno degli altri, bisogna solo saperlo valorizzare».
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In città
Fu lui a progettarla, ora la rotatoria è intitolata all’ing. Pietro Antonio Furnari
Cerimonia per ricordare il professionista biancavillese scomparso prematuramente a 49 anni
La sua morte improvvisa, all’età di 49 anni, aveva suscitato profonda commozione a Biancavilla, nel gennaio del 2023. L’ingegnere Pietro Antonio Furnari erano un professionista noto ed apprezzato.
Adesso, l’amministrazione comunale ha intitolato in sua memoria la rotatoria di viale Cristoforo Colombo, che era stata progettata proprio dallo stesso Furnari.
Alla cerimonia, oltre al sindaco Antonio Bonanno, hanno preso parte i familiare del professionista: la moglie, i filgi, le due sorelle. Presente anche il deputato europeo Marco Falcone e l’ex sindaco Mario Cantarella.
«Ho sempre ammirato – ha detto il primo cittadino – la dedizione e il garbo dell’ing. Furnari assieme all’amore per la propria città. Lo spazio a lui intitolato ha il valore di un ringraziamento di tutta Biancavilla a un figlio eccellente, la cui parabola umana e professionale è stata troppo breve».
Nella targa in suo ricordo, la scritta: “Ingegnere, persona perbene, esempio di altruismo, onestà e lealtà”.
L’ing. Furnari si era occupato da diverse opere pubbliche per conto di vari enti, non solo in provincia di Catania, ma anche in altre aree località della Sicilia. Tra i progetti seguiti, quelli riguardanti interventi di riqualificazione dei plessi scolastici “Antonio Bruno”, “San Giovanni Bosco” e “Luigi Sturzo” a Biancavilla. Sempre nella sua città d’origine, ha seguiti i progetti di consolidamenti delle chiese “Sacro Cuore” e “Santa Maria dell’Idria” dopo i danni subìti dal terremoto dell’ottobre 2018.
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