Fuori città
Abusi sulle donne, Castiglia a capo dell’Ufficio Regionale Legale del Cds


Da destra, l’avv. Pilar Castiglia, affianco a Raffaella Maugeri e Giada Barucco, presidente e segretaria del Cds
L’avv. Pilar Castiglia di Biancavilla, presidente del centro antiviolenza Calipso, è da oggi responsabile dell’Ufficio Regionale Legale del Coordinamento Donne Siciliane, costituito da 26 associazioni.
Un incarico affidato dalla presidente del Cds, Raffaella Maugeri, in occasione dell’assemblea dell’organismo, tenutasi a Villa Reimann, a Siracusa.
L’organismo ha discusso innanzitutto sulle azioni da intraprendere per sollecitare l’emanazione dei decreti attuativi della legge regionale del 2012 per il contrasto e la prevenzione della violenza di genere, affinché l’Ars proceda ad un controllo a tappeto dei centri operati in Sicilia e si arrivi alla chiusura dei centri che presentano anomalie di vario tipo.
«Sono onorata di essere stata scelta dalla presidente Raffaella Mauceri per dirigere tale organismo costituito dalle avvocate di tutti i centri antiviolenza di tutta la Sicilia ad esso affiliati. Opererò –spiega a Biancavilla Oggi l’avv. Castiglia– insieme alle bravissime colleghe che ne fanno parte per garantire che le leggi nazionali e regionali sulla violenza sulle donne vengano applicate. Punterò, inoltre, a sensibilizzare le istituzioni e la politica verso una vera parità tra uomini e donne e per far in modo che sedicenti associazioni prive dei requisiti di legge operino nel settore, provocando danni, a volte irreparabili, alle donne che vi si rivolgono».
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Fuori città
Il taekwondo di Stefano Indorato: quando lo sport diventa spettacolo
Al Trofeo Coni brilla l’atleta della palestra biancavillese del maestro Antonio Amato

La Sicilia si aggiudica una meritatissima medaglia d’argento al Trofeo Coni, grazie a Stefano Indorato, atleta della palestra Etna Taekwondo di Biancavilla, già campione nazionale nel 2022 e vicecampione europeo di taekwondo, specialità forme.
Questa volta ha sfoggiato tutta la sua bravura nella gara organizzata dal Coni, che quest’anno si è svolta in Basilicata.
Stefano ha gareggiato nella specialità di taekwondo chiamata “Freestyle”, che unisce tecniche usate nelle forme, calci da combattimento ed incredibili evoluzioni della ginnastica artistica. Il tutto ritmato a tempo di musica. Il risultato è un minuto di emozioni ed un’esibizione di grande impatto per gli spettatori.
Con sacrificio e dedizione, Stefano si è allenato giorno per giorno per ottenere questo bellissimo risultato. Con grande orgoglio il maestro Antonio Amato e Stefano si preparano per la prossima sfida: il campionato italiano.
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