In città
Pena di morte, il Comune aderisce alla campagna di Sant’Egidio

Anche il Comune di Biancavilla, con la votazione di una delibera di giunta, ha aderito alla campagna di sensibilizzazione contro la pena di morte, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio e dalla Lega Mondiale per l’abolizione della pena di morte, in occasione della giornata mondiale “Città per la vita”, il 30 novembre.
Biancavilla si unisce così alle oltre 1600 città sparse in tutto il mondo nell’impegno alla costruzione di un futuro di pace, di rispetto della dignità umana e di speranza. Il Comune, con l’approvazione della delibera, si impegna a promuovere proprie iniziative di sensibilizzazione ed informazione a favore della campagna abolizionista di tale pratica.
In tante parti del mondo la pena di morte è purtroppo ancora in vigore e la Giornata Internazionale delle “Città per la vita – città contro la pena di morte” può contribuire ad una maggior presa di coscienza a livello mondiale di ciò che la pena di morte rappresenta: una violazione della sacralità della vita e della dignità umana, che impoverisce e non difende le società che la applicano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

In città
Cure palliative e dignità del paziente: incontro per i medici di Biancavilla
Iniziativa promossa dall’Istituto Oncologico del Mediterraneo, in collaborazione con Samot Ets

Anche a Biancavilla ha fatto tappa l’iniziativa formativa dell’Istituto Oncologico del Mediterraneo sulle cure palliative rivolta prevalentemente a medici di medicina generale, psicologi e farmacisti. Categorie professionali chiamate a Villa delle Favare in due giornate dal personale medico delle Cure Palliative della struttura sanitaria che ha sede a Viagrande, con la collaborazione della Samot Catania Ets.
Dare un’adeguata assistenza a pazienti che vivono una condizione acuta e terminale della malattia è una esigenza particolarmente avvertita dai familiari. Alleviare le sofferenze e preservare la dignità della persona sono argomenti che investono la coscienza di tutti.
«Lo scopo di queste giornate itineranti sul territorio – spiegano i promotori – è quello di dare ascolto alle esigenze di chi si trova chiamato a gestire pazienti che necessitano di cure palliative, intese come terapie di supporto volte a garantire la migliore qualità di vita possibile ma che, data l’esiguità del numero di pazienti per singolo professionista, non ha avuto modo di sviluppare una adeguata competenza».
«L’offerta di supporto formativo e pragmatico, da parte di chi svolge in maniera esclusiva cure palliative in un reparto per acuti e sul territorio con l’assistenza domiciliare, ci è sembrata la migliore soluzione per garantire, in un periodo difficile della loro vita, una giusta continuità assistenziale agli utenti».
L’iniziativa a Villa delle Favare ha avuto il patrocinio dell’amministrazione comunale di Biancavilla e la disponibilità dell’assessore Vincenzo Mignemi. Non è mancato il supporto dell’associazione Pcb Odv. L’Istituto Oncologico del Mediterraneo conta di organizzare in futuro nuovi incontri formativi su altre problematiche.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Chiesa
Fede, riti e movenze che si ripetono da secoli: i “Tri Misteri” di Biancavilla
Per il Venerdì santo, anche una drammaturgia dello scrittore e giornalista Giuseppe Lazzaro Danzuso

Immagini suggestive, quelle del Venerdì santo di Biancavilla. Immagini che raccontano la fede, i riti e le movenze che hanno attraversato i secoli. La processione dei “Tri Misteri” è iscritta nel Registro delle Eredità Immateriali della Regione Siciliana, sotto l’alto patronato dell’Unesco.
Un evento storico-culturale, oltre che religioso, così denominato perché nel Seicento – quando è nato – i cittadini seguivano tre gruppi statuari. Gli altri si sono aggiunti successivamente.
In occasione delle celebrazioni del 18 aprile 2025, la manifestazione verrà sottolineata da una drammaturgia scritta dallo scrittore e giornalista Giuseppe Lazzaro Danzuso e da corpi illuminanti e luci suggestive.
Sul sagrato della chiesa madre, le voci narranti degli attori Cinzia Maccagnano (regista dell’opera) e di Fulvio D’Angelo. La musica è affidata al violino e al violoncello. Senza svelare l’allestimento, bastano i pochi dettagli descritti dall’autore dei testi, Lazzaro Danzuso: «Esalteremo la processione con una serie di testi che rappresentano il coro di voci che attraversano i secoli e parlano di questo enorme mistero della morte e resurrezione del Cristo».
«Il progetto di valorizzazione – dice il sindaco Antonio Bonanno – nasce dall’esigenza di promuovere un momento alto di riflessione e bellezza. Attorno a queste manifestazioni – la Via Crucis, I Tri Misteri e A’ Paci della Domenica di Pasqua – si può anche immaginare di promuovere un turismo esperienziale aperto ai visitatori».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca4 settimane ago
Grave incidente in via Maria Santissima Addolorata: camion si capovolge
-
Editoriali3 settimane ago
Biancavilla non legge, chiude l’edicola di Danilo Galati: una pessima notizia
-
Politica2 settimane ago
Gli astenuti affossano i referendum: il 79% dei biancavillesi è rimasto a casa
-
Associazionismo3 settimane ago
Somme non dovute per il tesserino venatorio: rimborsi per i cacciatori