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Piano Rinazze, ecco le immagini delle ultime razzie nelle casotte rurali

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Ecco i danni dell’ultimo episodio criminale in diverse proprietà agricole di contrada Trigona, lungo la strada della “Sgarrata”, vicino il più noto Piano Rinazze di Biancavilla.

Rubate le porte in ferro di case rurali. In qualche caso, pur di scardinarle, i ladri hanno anche danneggiato le mura degli immobili.

Per introdursi nelle proprietà, i razziatori hanno dovuto scavalcare e danneggiare la recinzione metallica.

È soltanto l’ultimo atto di una lunga serie, che ha fatto diventare la zona Rinazze una terra di nessuno, nonostante la presenza di magazzini e capannoni di importanti attività imprenditoriali.


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Razzie a Rinazze, terra di nessuno «Così gli agricoltori fuggono via»


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Lo spettacolo di fuoco dell’Etna visto da Biancavilla squarcia il buio della notte

L’eruzione in corso appare ben visibile dalle terrazze e dai balconi delle abitazioni: uno show unico

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Uno spettacolo. L’Etna è uno show visto da Biancavilla. Bagliori rossi che risaltano sullo sfondo del nero della notte come pennellate di un dipinto. Lingue di fuoco che, per un gioco di prospettive, sembrano sovrastare le case e “baciare” la chiesa del Rosario (guarda anche la foto sotto).

L’attività eruttiva in corso dal cratere di sud-est è ben visibile pure da Biancavilla con la colata che è diretta verso la Valle del Bove. Altra colata con attività esplosiva anche dalla cosiddetta “Voragine” e dalla Bocca nuova.

Il rosso fuoco sui crateri sommitali del Vulcano “squarcia” la notte e incanta quanti possono ammirare uno spettacolo unico dalle terrazze o dai balconi di casa.

Fenomeni che stanno avvenendo nello stesso momento in cui pure lo Stromboli erutta.

«E no, non sono fenomeni collegati. Sono due vulcani –specifica il vulcanologo dell’Ingv di Catania, Boris Behncke – che sono praticamente sempre in attività, e nel loro repertorio ci sono anche frequenti trabocchi di lava (l’ultimo trabocco lavico dello Stromboli risale alla primavera del 2020)».

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